GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] del secolo i primi provvedimenti di natura normativa intorno alle competenze giudiziarie del consiglio), portò a un dilatarsi progressivo della sua sfera d'azione, pur nell'assenza, probabilmente intenzionale, di generali statuizioni in merito. Tale ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] delle indebite ingerenze dell'esecutivo nell'attività giudiziaria è netta e il quadro del reale Giustizia e libertà" e nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'azione. All'indomani della caduta del fascismo, il 26 luglio 1943, divenne rettore ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] in onore di E. E. primo presidente della Corte di cassazione nel XL V anno di funzioni giudiziarie, Milano 1957- Per una ricostruzione dell'azione e dei problemi affrontati dalla magistratura negli anni di attività dell'E. ci siamo avvalsi di opere ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. , da lui difeso con successo in una lunga vertenza giudiziaria, poté trovare nella sua amicizia conforto alle sofferenze della ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] , II, Prime regole di giurisdizione per le autorità giudiziarie di Stati diversi, Roma 1900. Continuò, peraltro, ad principi e le tradizioni della civiltà cristiana, promossa dall'Azione cattolica.
Nel dicembre 1917, poi, presentò al ministero ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] poi di nuovo a Milano. Contestualmente alla carriera giudiziaria, i suoi interessi per lo studio del diritto civile legislativo e assolse a compiti di consulenza giuridica dell'azione ministeriale. Nel 1957 fu chiamato dal ministero della Difesa ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...