DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] regioni meridionali, dopo l'arrivo delle truppe alleate, si erano andati costituendo nuovi organismi. A Napoli ungruppodi militanti comunisti dissidenti e diazionisti, guidati da V. Russo e D. Gentili, aveva riaperto la Camera del lavoro e dato ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] vita politica napoletana e la sua azione fu sempre indirizzata alla tutela dei privilegi e dell'autonomia del patriziato cittadino, al quale i suoi rappresentanti cercavano di far riconoscere un ruolo di guida nell'amministrazione del Viceregno. Nel ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la presidenza al posto di La Farina, mentre anche il gruppo torinese del partito d'azione - Bargoni, Regoli, Macchi - lo proponeva ora per la missione siciliana.
Il 2 luglio Persano, sollecitando da Palermo l'invio di "un uomo energico, capace ed ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sia dalla sua restrizione alla discussione di singoli problemi fondamentali da parte diungruppo circoscritto di filosofi: si apre piuttosto alla riflessione di tutti i fenomeni e resta aperta alla collaborazione di tutti gli uomini in quanto esseri ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] a sostenere una folle proposta di Francesco I circa un'azione contro l'Inghilterra da parte del papa e di Carlo V che avrebbe portato diungruppodi pressione sul papa non riuscì ad evitare un pesante litigio con quest'ultimo circa le aspirazioni di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , anche il crogiuolo della trasformazione diungruppodi intellettuali di grande levatura in dirigenti rivoluzionari dal s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campo diazione del partito attraverso lo studio della società italiana e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1945, pp. 16-21). Fu nel corso di questa intensa azionedi propaganda e delle polemiche che accompagnarono la svolta B., un tentativo di concentrazione parlamentare, che tuttavia fallì, dando luogo alla ricostituzione diunGruppo autonomo radical ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] fece domanda per andare al fronte, dove partecipò ad azionidi guerra sul Col di Lana, sul Carso, in Val Sugana, sul Grappa. A Mussolini arrivano i rapporti riservati che parlano diun "gruppodi Bottai", "rosso", favorevole all'alleanza con ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò di evitare gli atteggiamenti duri e repressivi. La sua azione ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] azionedi salvaguardia, restauro e attualizzazione implicava un intento moralizzatore combinato con uno sforzo di definizione di anche nella parte di collezione dovuta al G., diungruppodi dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...