Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] non avesse alcuna reale possibilità di successo, data l'avversione del mondo tedesco a qualsiasi candidatura straniera e data , celata sotto lo schermo del sostegno al re di Francia, L. intravide il rischio dell'inganno che Francesco I gli stava ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] problemi
L'Ottocento, come è noto, si continuò fino al 1914: e in quell'inizio del XX secolo l civile con i loro connazionali musulmani nell'avversione a Israele, e la più o Persia come religione nazionale, corre rischio di essere declassato ancor più ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è poco probabile data l'avversione del D. per i Medici; inoltre una lettera inviata al Beccadelli il 10 maggio 1531 civile e va tanto oltre nella difesa del Cevena che la causa rischia di degenerare in una prova di forza tra il nunzio e gli avogadori ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] nome di Andrzej Jawień. L'avversione di Wojtyła per il comunismo . Lo stesso pontefice ha messo a rischio la propria vita, così come era stato L'uomo della Polonia, Torino 1978.
L. Accattoli et al., Da Paolo VI a Giovanni Paolo II, Bologna 1979. ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] . Sarto non perse occasione per esprimere l'avversione verso quei cattolici che pensavano potesse essere opportuno più severo e al ristabilimento di una disciplina che, soprattutto a Roma, lasciava a desiderare. Il rischio maggiore però veniva ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'anno seguente il banco corse il rischio di fallire e il G. dovette , consapevole della decisa avversione della Spagna. L' vita perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato di Roma, Arch. Giustiniani, b ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] di tipo igienico-sanitario associano l'avversione per la carne di maiale al pericolo di contrarre determinate malattie, la consumano invariabilmente cruda. Tale trasformazione evita il rischio che la carne imputridisca, rientrando così nel mondo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] titolo dell'opuscolo riflette con evidenza la sua radicale avversione nei confronti di ogni atteggiamento di critica conseguente, moneta di Critote, allude al nome di quella città..."), ancorché egli stesso avvertisse il rischio, che tale tipo di ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , dal rischio, cioè, di affidare le definizioni tipologiche ad analogie puramente formali fra dati assunti al di fuori proprio degli uomini di religione) e di una decisa avversione crociana. Il vero fondatore delle scienze storico-religiose, R ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ’Italia contemporanea e sui rischi connessi al processo di laicizzazione che è in atto al suo interno. Affermerà pochi il fondamentale anticomunismo che ispira la sua azione. L’avversione di Ruini all’ideologia marxista e alle sue esplicitazioni ...
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