VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] Genova e Cagliari la sua nave rischiò di essere catturata dai corsari barbareschi di Soleminis.
L’avversione dei cagliaritani nei in Dizionario biografico dei giuristi italiani, diretto da I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, p. 2044; A. Mattone, Don ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] Colonna di Cesarò, revocarono assieme ai popolari la fiducia al governo. Il 27 luglio, dopo il fallimento dei che non avrebbe incontrato l'avversione della Destra salandrina e di pentarca" M. Bianchi dal rischio di "sfasciamento completo del Fascismo ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] a esprimere tutta la propria avversione verso quello che veniva definito coraggio, sfidando apertamente sul campo, a rischio della vita, i fascisti e scrivendo malato e senza mezzi di sostentamento, al punto che riuscì a sopravvivere solo grazie ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] D’Annunzio.
Dalle lettere del tempo di guerra emergono l’avversione di Zandonai per il dominio austriaco (all’epoca egli era tra i candidati al completamento dell’incompiuta Turandot, ma il figlio del maestro, per non correre il rischio di oscurare la ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] in anni in cui l'avversione per il Piemonte era si recò nel '63, "a proprie spese e con grave rischio della persona" (A. Saffi, Ricordi e scritti..., VII,
Fonti e Bibl.: Le lettere di Mazzini al D., donate al Municipio di Genova dal D. stesso e ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] senso di una ferma avversione a concessioni nei confronti del le potenzialità rivoluzionarie per il rischio di effetti deleteri sul fronte interno destinato a Londra con credenziali di ambasciatore, ruolo al quale fu nominato il 31 dicembre 1923. Fu ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] favore dell’opinione pubblica liberale e l’avversione dei clericali.
Temendo che le dimissioni e intervenendo nelle situazioni a rischio. Estesa a Roma la legge ottobre 1873 per organizzarne il trasferimento al demanio. Propose di riunire in ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] negli Stati pontifici per il rischio di irritare le corti assolutiste 1930, pp. 22 s.).
L’avversione del nunzio nei confronti della Rivoluzione crebbe un concordato con il governo consolare, anche al prezzo di significative concessioni. L’11 agosto ...
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MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] della federazione, rivelando nei confronti delle logge quell’avversione che lo indusse a proporre, già nel 1910, dei fascisti, il M. rischiò l’esonero, ma se la cavò con il trasferimento al liceo Manzoni e poi al liceo Parini, sempre a Milano ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] sardista, testimoniano l'avversione che il F. mostrò subito nei confronti del fascismo. Quando poi, giunto al potere, il fascismo , piccoli artigiani e commercianti e comprendeva il rischio che le opposizioni democratiche correvano, di chiudersi ...
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