DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] di Peretta Doria di Stefano, dopo Camilla ed Imperiale.
L'infanzia del D. fu segnata dalla sventura: il fallito tentativo del padre di impadronirsi di Monaco con l'uccisione dello zio Luciano Grimaldi, ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 235 d. C.) secondogenita di Giulia Mesa e di Giulio Avito, madre di Alessandro Severo, del quale fu reggente durante la sua minore età. Fece nominare prefetto del pretorio il giurista Ulpiano, [...] che fu anche, dapprima contro il volere di lei, tutore del figlio. Fu uccisa col figlio in una spedizione militare presso Magonza ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] della marchesa Maddalena Frescobaldi (il marchese era maggiordomo della granduchessa Maria Amalia, consorte di Ferdinando III, e la marchesa Maddalena n'era dama d'onore), lignaggio antichissimo del quale ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale di origine forse longobarda, che verso il Mille dominava dal castello avito di Santa Fiora su un vasto complesso di possessi estendentisi fino a Grosseto a N e a Corneto (od. Tarquinia) [...] a S, e denominati nei documenti dell'epoca comitato o contado aldobrandesco (o terra aldobrandesca), cui cercò ben presto, con alleanze e lotte, di dare continuità territoriale. Gravi contrasti interni ...
Leggi Tutto
Fondatore del primo grande impero persiano; della stirpe degli Achemenidi, succedette al padre Cambise, nel regno avito di Anzan in Susiana, il 558 a. C. Sua prima conquista fu la Media, ove nel 550 si [...] impadronì di Ecbatana e abbatté il regno del nonno materno Astiage. La susseguente campagna di Lidia (546) lo rese padrone di Sardi, di cui catturò, ma risparmiò, il re Creso, e quindi di tutta la Ionia. ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] lontano dal nucleo centrale delle sue terre nel Leccese.
Fino ad allora pare che il B. si fosse. poco curato dei feudi aviti francesi: di essi si occupava la madre, donna molto pia. Evidentemente il regno di Francia non dava spazio alle sue ambizioni ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] autorità comunali nel 1135, quintogenito di Manente di Gherardo e di Lapa Acciaiuoli, il B. nacque in Firenze non sappiamo esattamente in quale anno, ma in ogni caso tra il 1345 ed il 1350.
Di parte tradizionalmente ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] di Roma, manifestando interesse per le materie scientifiche, ritornato a Napoli si dedicò alle scienze fisiche. Iniziò così un lungo lavoro di raccolta e di catalogazione di minerali del Vesuvio: il F. ...
Leggi Tutto
Vescovo e scrittore gallo-romano (n. Lione fra il 430 e il 433 - m. 487 circa). Di nobile famiglia, genero dell'imperatore Avito, prefetto di Roma (468), rientrato nelle Gallie fu eletto (470 circa), per [...] quanto semplice laico, vescovo di Clermont. Organizzò la resistenza contro Eurico re dei Visigoti (ma più tardi dedicherà un poema ad Eurico vittorioso). Come scrittore è tipico esponente della cultura ...
Leggi Tutto
Benedettino (m. Lione 709 circa), monaco a Manlieu, rinunciò al suo ufficio di cancelliere sotto il re Sigeberto III d'Austrasia. Successe a sant'Avito (690 circa), suo fratello maggiore, come vescovo [...] di Clermont. Festa, 11 gennaio ...
Leggi Tutto
avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima consola (Gozzano).
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...