CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] che anche i C., come altri artefici della lavorazione del legno, si siano recati a Venezia a perfezionare il loro avito mestiere. L'impronta della loro arte è innegabilmente veneta, ma ciò deve essere riferito soprattutto ai modelli pittorici scelti ...
Leggi Tutto
ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo (detto il Rosso). – Nato intorno al secondo decennio del Duecento, era figlio di Gentile, fratello maggiore di Giangaetano, cardinale dal 1244 ed [...] Napoleone, Rinaldo e Matteo – il 30 giugno 1267 lo cedette in blocco allo zio cardinale, fatta eccezione per l’avito e munitissimo complesso residenziale del Mons Iohannis Ronçonis (Monte Giordano), che di fatto rimase l’unico caposaldo antisvevo in ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] 'anno seguente a Milano.
Ritornato nella città natale, il B. vi rimase dal '63 al '70, quando si ritirò nel suo avito eremo di Roncolo di Groppallo; ivi ebbe modo di accostarsi definitivamente al soggetto di gran parte delle sue opere, l'Appennino ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] ; aveva anzi cercato di rinverdirne gli allori, facendone raccogliere le memorie e riacquistando l'intera proprietà del palazzo avito. Avrebbe voluto anche farsi riconoscere l'antico titolo di cavaliere di Cipro, ma la sua richiesta non venne neppure ...
Leggi Tutto
SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] Novella, ma quando nel 1427 ebbe inizio la carriera politica di Niccolò, egli concorse agli uffici pubblici in rappresentanza dell’avito quartiere di Santo Spirito, ove nel 1431 acquistò una casa.
Ebbe il primo di questi incarichi appunto nel 1427 ...
Leggi Tutto
SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] , cit., l. VIII, 7). Il suo epitaffio non indica più ulteriori incarichi a corte dopo questa data. Da una lettera inviatagli da Avito (Opera, a cura di R. Peiper, 1883, epistula 39), vescovo di Vienne e parente di Ennodio, databile tra il 515 e il ...
Leggi Tutto
SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] 25, 26, 28 sono edite in S. Caesarii Opera varia, II, a cura di G. Morin, Maretioli 1942, pp. 9-14; la lettera 4 in Aviti Epistula 33, in MGH, Auctores antiquissimi, VI, 2, a cura di R. Peiper, Berolini 1883, p. 63; le lettere 7, 9, 11, 18, 19, 20 ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] pure amava trascorrere gran parte dell’anno) e tra la gestione ordinata e diligente del patrimonio agricolo-zootecnico avito e il ‘morboso’ soddisfacimento delle sue innate passioni collezionistiche.
Dagli ultimi anni dell’Ottocento, infatti, e sino ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
**
Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] e De Astrologia) ed il De partu Virginis di Iacopo Sannazzaro.
Va inoltre ricordato che l'A., nel suo palazzo avito di Atri, raccolse una splendida biblioteca che fu esaltata dal Cantalicio (cfr. B. Croce, Umanisti meridionali: IV. Il Cantalicio, in ...
Leggi Tutto
DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] morì nel 1571, come si legge sulla pietra tombale nella cappella della Beata Vergine - oggi sconsacrata - sita nell'avito palazzo che sorge sulla piazza della cittadina, presumibilmente non molto dopo che il nipote Latino l'ebbe conosciuto "in età ...
Leggi Tutto
avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima consola (Gozzano).
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...