GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , dettato il 6 febbr. 1654, lasciava erede l'unico fratello superstite, Francesco, anch'egli vedovo e senza figli, che nell'avito palazzo di S. Fosca ospitava l'Accademia Delfica, di cui era stato promotore; il G. disponeva inoltre che in seguito ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] nel 1596 e denominata la Gallietta), a metà strada tra le due. Possedeva anche edifici a Como, dove fece ingrandire il palazzo avito, restaurare la basilica di S. Abondio (di cui era abate commendatario dal 1575), ed eseguire lavori nella chiesa di S ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Ordelaffo, entrambi morti prima di lui. Apparteneva a uno dei più illustri casati veneziani: in città possedeva il palazzo avito ai Ss. Apostoli, che ancora esiste anche se alquanto modificato, e parecchie altre case. Aveva inoltre proprietà terriere ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] indipendente non gli era dispiaciuto. D'altra parte aveva chiaramte dimostrato di non provare alcun attaccamento per il trono avito e l'atroce fine del figlio a Parma aveva suscitato in lui solo sentimenti di avversione per una popolazione rivelatasi ...
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avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima consola (Gozzano).
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...