CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] Lodovico pel merito civile di Lucca.
Il C. usava leggere le proprie opere agli amici che frequentavano il salotto del palazzo avito di Torino e il castello di Sommariva Perno; uno di questi, Costanzo Gazzera, gli suggerì di scrivere un'opera storica ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] a più alto incarico, come governatore di Torino; ma poco più di un anno dopo, il 24 ott. 1748, morì nel feudo avito di Sanfré, dove il 10 agosto precedente aveva dettato le sue ultime volontà.
Dal suo matrimonio celebrato il 24 genn. 1712 nel duomo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ; qui il 2 febbr. 1581 - spinto forse dalla necessità di danaro - incaricò Pietro Burghetti di vendere una parte del suo palazzo avito. A Napoli il D. tornò il 22 apr. 1582, e per commissione del cardinale d'Este si dedicò alle ricerche sulla pietra ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] stessa sicurezza di tale eredità gli permetteva di avviare un primo risanamento patrimoniale, con la vendita di beni del patrimonio avito e una prima divisione dello stesso coi due fratelli (1755) sebbene con Giovan Paolo, che aveva assunto il titolo ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] risolvendo conflitti possibili o con l'invio di messi regi o col proprio intervento personale. Il 30 nov. 1050 era nell'avito comitato lunigianese, ad Arcola, per una donazione al monastero di S. Venerio al Tino, nella sua qualità di "comes istius ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] il Vecchio, Francesco (Rovetta, 2nov. 1677 - ivi, 8 maggio 1724), fu sacerdote e coltivò soprattutto le lettere.
Il patrimonio avito, anche se largamente superato in qualità dalla produzione di Andrea, non fu certo abbandonato, ma costituì la base ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] e di 4.887 pertiche pavesi, in cui il raddoppio, rispetto al 1665, appare dovuto sia all'ampliamento delle possessioni avite, sia all'acquisto di nuove possessioni, in genere di prestigio. Quanto ai redditi da censi, dazi e altre entrate pubbliche ...
Leggi Tutto
SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] per Paolo Vitelli, alla quale allude Carlo Cesare Malvasia (1678, p. 208): tra le Storie della famiglia Vitelli nel palazzo avito, la mano di Samacchini è stata identificata in cinque scene (Cirillo - Godi, 1982, p. 39; Winkelmann, 1986a, p. 641 ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] una terribile depressione che lo riduceva a una totale estraniazione dalla vita sociale. Rinchiuso nella sua stanza nel palazzo avito, meditava continuamente il suicidio. Nel pomeriggio del 19 genn. 1799, ormai prossimo l'ingresso delle truppe dello ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] mise ordinatamente per iscritto i Servicios hechos a Su Magestad por el Consejero Don Antonio Navarrete, Cavallero del avito de Sant’Tiago y Marques dela Terzia, un’opera diversa dalle precedenti, forse finalizzata a circolare esclusivamente all ...
Leggi Tutto
avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima consola (Gozzano).
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...