CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] a più alto incarico, come governatore di Torino; ma poco più di un anno dopo, il 24 ott. 1748, morì nel feudo avito di Sanfré, dove il 10 agosto precedente aveva dettato le sue ultime volontà.
Dal suo matrimonio celebrato il 24 genn. 1712 nel duomo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dalla storia per riapparirvi soltanto il giorno prima della sua fine. Ma l'accordo non sopravvisse al governo di Avito; e, di contro, brevissima durata ebbero anche i successi di Flavio Giuliano Maioriano, che personalmente mosse contro i Visigoti ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] facciata a più ordini di finestre.
Nel vicino convento di S. Gregorio, che secondo la tradizione sarebbe stato fondato nel palazzo avito del pontefice, restano due ambienti del sec. II d. C. sotto l'oratorio di S. Andrea, e un criptoportico sotto la ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] apostasia avrebbe tolto efficacia all'opera sua, egli tenne, come non mai, ad abbondare in manifestazioni estrinseche del culto avito: di che, previe intese con la cancelleria papale, approfittò il marchese d'Ormea, primo ministro sabaudo, per porgli ...
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PALATINATO (Plalz o Rheinpfalz, Palatinato Renano; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Regione della Germania occidentale sulla sinistra del Reno, la quale confina con l'Alsazia, [...] durante la guerra dei Trent'anni. Il figlio di Federico, Carlo Ludovico, riottenne col trattato di Vestfalia il dominio avito, ma senza l'Alto Palatinato, che rimase alla Baviera insieme al quinto posto nel collegio elettorale; in compenso per ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] un grave colpo anche alla fortuna, che sembrava incrollabile, della famiglia B. La biblioteca andò dispersa (1891); l'avito palazzo venduto; i manoscritti, insieme con l'archivio, passarono alla biblioteca vaticana, mentre lo stato italiano (1901-02 ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ; qui il 2 febbr. 1581 - spinto forse dalla necessità di danaro - incaricò Pietro Burghetti di vendere una parte del suo palazzo avito. A Napoli il D. tornò il 22 apr. 1582, e per commissione del cardinale d'Este si dedicò alle ricerche sulla pietra ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] stessa sicurezza di tale eredità gli permetteva di avviare un primo risanamento patrimoniale, con la vendita di beni del patrimonio avito e una prima divisione dello stesso coi due fratelli (1755) sebbene con Giovan Paolo, che aveva assunto il titolo ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] risolvendo conflitti possibili o con l'invio di messi regi o col proprio intervento personale. Il 30 nov. 1050 era nell'avito comitato lunigianese, ad Arcola, per una donazione al monastero di S. Venerio al Tino, nella sua qualità di "comes istius ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] il Vecchio, Francesco (Rovetta, 2nov. 1677 - ivi, 8 maggio 1724), fu sacerdote e coltivò soprattutto le lettere.
Il patrimonio avito, anche se largamente superato in qualità dalla produzione di Andrea, non fu certo abbandonato, ma costituì la base ...
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avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima consola (Gozzano).
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...