La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] aristotelica; in effetti, Maimonide è ancora oggi la nostra unica fonte per conoscere le soluzioni di Tābit ibn Qurra e di Avempace, che egli analizzò e rifiutò. Maimonide calcolò anche, sulla base della monografia di al-Qabīṣī (X sec.), che i centri ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] non per le difficoltà fisiche che affliggevano il cosmo tolemaico. Da questo punto di vista la vera critica fu esercitata da filosofi come Averroè, Avempace (1070?-1138) e al-Bitrūǧī (attivo prima del 1200): essi conoscevano bene l'Almagesto e, sia ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] nel regno del più semplice e divino degli elementi, l'etere.
Gli astronomi andalusi dei secc. XII e XIII come Avempace, Ibn Ṭufayl, Averroè e al-Biṭrūǧī (Alpetragio) condannarono tutti, ciascuno a suo modo, l'astronomia tolemaica per avere incluso ...
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