DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] poi assunse la presidenza dell'azienda del gas.
Sciolto d'autorità il Consiglio che si era rifiutato di onorare il reggimento Weber Venezian e in quella democratica guidata da C. Banelli. Indipendente nel giudizio e nell'azione, il D. fece parte per ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] L'uomo non può costruire una filosofia morale che sia indipendente dalla metafisica: il radicarsi dell'agire sull'essere fa sì sostegno e completamento nella legge divina, e quindi nell'autorità e nel magistero della Chiesa che permette all'uomo di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] Barnaba nel 1368, si considerasse alla stregua di un signore indipendente, pur mostrando sempre fedeltà verso la regina Giovanna. Alla , vi restò per oltre sedici mesi.
Le autorità sabaude di Nizza approfittarono della sua assenza per riprendere ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] credendo alla possibilità di creare una repubblica italiana unita e indipendente, e avendo saputo che il Direttorio aveva già deciso .
Dopoché un plebiscito, manovrato dal governo e dalle autorità d'occupazione, votò l'annessione alla Francia, il ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] provincia della Osservanza. La bolla non soddisfece il C. il quale aspirava sempre a una completa indipendenza dall'autorità dell'Osservanza mentre irritò Marco da Bologna e altri osservanti fortemente contrari alla scissione dalla vicaria milanese ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] in un contesto segnato dalla limitazione delle libertà imposta dalle autorità fin dalla primavera del 1914, quando fu sospesa l’ nazionali, sul sostegno all’ipotesi di uno Stato indipendente comprendente Trieste e i territori del litorale austriaco ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] fino alla morte.
La sua fede in un'azione pedagogica indipendente, al di sopra dei partiti e dei particolarismi politici, compito del governo spettava agli intellettuali illuminati: l'autorità dello Stato doveva sì difendersi dal sovversivismo delle ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] diritto amministrativo, hanno già acquistato dignità di dottrina indipendente", ibid., pp. 10-15). A queste occorreva la grande unità dello stato, ed operano per atti d'autorità, nell'intento di provvedere all'interesse pubblico o collettivo. È ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] toscano a vagheggiare una sorta di chiesa nazionale, indipendente da Roma e devota al principato, considerato come . afferma perentoriamente che un sovrano ha il diritto e l'autorità di convocare un concilio anche contro la volontà del papa e ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , che il Milano giudicò inetto al punto di non riconoscerne l'autorità e decidere di agire di propria iniziativa, il D. non poté suffragio universale, revocabilità dei mandati elettivi, magistratura indipendente ed elettiva, libertà di stampa e di ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...