GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della domanda che, una volta libero, egli avrebbe indirizzato alle autorità italiane, chiedendo di poter espatriare in Unione Sovietica per ricongiungersi costituiscono "un gruppo sociale autonomo ed indipendente", ma "ogni gruppo sociale, nascendo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] segnava la caduta del governo democratico e la fine dell'indipendenza di Venezia, il F., secondo il Carrer, si sarebbe Italia, specie a L. di Breme, che fiutò il vero autore del saggio. Al certo la divulgazione del falso avrebbe nociuto allo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , né poi, perché il 24 ott. 1822 l'autorità di polizia fece divieto al Romagnosi di tenere corsi privati 143-166; P. Pieri, C. C. storico militare della prima guerra d'indipendenza, in Studi sul Risorgimento in Lombardia, Modena 1949, pp. 9-44. Sul ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] detto da taluni che, entrando in quel governo come indipendente e soltanto per le sue competenze non politiche ma tecniche opere complete del G., raccolte via via durante la vita dell'autore, prima da Laterza (Bari), poi da Treves-Tumminelli (Milano e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] inclinavano per la lista comunista, sebbene intendesse mantenere la sua indipendenza, il che non era in sintonia con i rigidi 'impostazione concettuale, da quelle che pure formulavano le autorità del Piano Marshall. Ma proprio l'indispensabile nesso ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in assenza di prove in contrario, poiché è testimoniato in modo indipendente da più fonti, la più attendibile delle quali è una lettera . teorizzò e usò il coro – luogo di espressione dell’autore – a esecrare le vecchie guerre tra Italiani. Il tema ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e i criteri ispiratori erano pur sempre quelli dell'autore del Vespro.Ancora qualche anno avanti l'uscita del , tomi 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. I-LVII ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ).
Espulsi i Medici da Firenze (9 nov. 1494) e affermatasi l'autorità di G. Savonarola, il M. si era avvicinato a quei settori dell politica che guidò le colonie inglesi d’America all’indipendenza.
Nel corso del Settecento, affiora la tesi apologetica ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] equilibrio italiano e di quei principî di autonomia e indipendenza sui quali si fonda la prosperità delle "civili condizione politica poneva Firenze allo stesso livello di forza e di autorità di cui aveva goduto Roma dopo la vittoria su Cartagine; e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] scrittore dell'opera intesa come possibilità dichiarativa indipendente da ogni contenuto. Al centro del discorso il passo rivendica una sua originalità per la commistione che l'autore stabilisce tra lo scrittore e il cortigiano e tra il cortigiano ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...