CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] l'insegnamento, né poi, perché il 24 ott. 1822 l'autorità di polizia fece divieto al Romagnosi di tenere corsi privati. Ma non ,sul credito personale e il credito reale); di politica deitrasporti (sulla ferrovia di Como, sulla ferrovia per La Spezia ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] degli eventi: la Lega aveva inflitto uno scacco alla autorità imperiale, i cui effetti erano destinati a farsi sentire ancora condizioni materiali per il progresso del commercio e deitrasporti migliorarono grazie alla creazione di nuovi porti, ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] più difficile sta nel trovare il punto in cui l'autorità può salvaguardare le proprie esigenze nella libertà senza arrivare a deficienze nel campo annonario, del controllo dell'igiene, dei mercati, deitrasporti, ecc. (ibid., appunto riservato del 27 ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e della SIBA società italiana bonifiche agrarie).
Sciolto d'autorità il PPI, in cui nell'ultimo periodo era stato dal governo, egli sostituì L. D'Aragona al ministero deiTrasporti). Ormai considerato "come uomo dell'imprenditorialità più dinamica" ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] esule negli Stati Uniti, allo scopo di informare le autorità americane dell'esistenza di un movimento antifascista democratico in giugno - 10 dic. 1945), il L. fu ministro deiTrasporti, dando un forte impulso al ripristino della rete ferroviaria e ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] lo stesso G., ormai ristabilitosi. L'ottenimento di questa autorità costituì senz'altro il preludio alla signoria: nell'ottobre separata. Le condizioni di insicurezza generalizzata facevano deitrasporti via mare uno strumento indispensabile per il ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] dal Vicentino, a costituire il nerbo dei suoi interventi.
Ne regolamenta i trasporti, colpendo gli incettatori, come Agnolo inglesi e greci di conseguire lauree in privato o per l'autoritàdei "conti Palatini". Nel porre fine alle lotte fra i gruppi ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] parte il sottosegretario agli Esteri L. Borsarelli, il ministro deiTrasporti E. Arlotta, G. Marconi e i deputati A. Ciuffelli adriatica.
A seguito di colloqui intercorsi fra le autorità italiane e americane fu convenuto che egli collaborasse con ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] da Napoli, con le comunità viciniori che si impadronivano deitrasporti di grano, con "la fame che divorava tutti i potere centrale o dei suoi rappresentanti locali. La monarchia appariva così come garante della autoritàdei patrizi e strumento ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] sett. 1637.
In tale veste partecipò alla scorta deitrasporti nel Mediterraneo orientale e a operazioni contro i pirati stato maggiore, forte dell'appoggio e della stima delle autorità di governo e del carisma che sapeva esercitare sui propri ...
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delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...