Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] come morale e conoscenza hanno un ruolo del tutto marginale. Affermare l'autonomia della religione significava ribadirne il carattere di sfera privata, sottraendola quindi alle spiegazioni riduzionistiche della sociologia e soprattutto alle ingerenze ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] 'importante fonte di risorse per tutti i soggetti privati e pubblici che gestiscono mezzi di comunicazione di del Giurì di autodisciplina, che ha operato con margini di autonomia e una incisività difficilmente riscontrabili in altre esperienze. L'art ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] che le possibilità di influenza del settore pubblico sulle imprese private sono molto articolate. Anche in questo caso, quello che conta è la creazione di regole del gioco trasparenti, che diano l'autonomia necessaria ai managers e che li chiamino a ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] ancora in un divo, ma senza interferenze con il suo privato: è divo in quanto personaggio, non in quanto attore. impero è diviso e il cinema deve ripensare a una sua autonomia 'trasversale', che non si concentri cioè in un settore specifico ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] rigide norme della costituzione licurgica, acquistarono una progressiva autonomia economica, al punto che migliaia di essi, nella favori politici, economici e sociali, che potevano anche non essere privi di rischi giudiziari (v. Fabre, 1981; v. Gabba, ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] non musulmane erano tutelate dallo Stato e regolamentavano in piena autonomia le proprie questioni interne in materia di religione e nuova identità politica, ma hanno anche, in varia misura, privato l'Islam del suo carattere di religione di Stato e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] corporation, che denota propriamente la persona giuridica pubblica e privata, viene a indicare - nel lessico americano - la e a Bisanzio, successivamente, un 'corpo' non più autonomo bensì subordinato all'amministrazione pubblica e con un capo scelto ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] quali, ad esempio, l'analisi dei conflitti tra ottimo privato e ottimo sociale nell'uso delle risorse o le frazione di forza lavoro impegnata in imprese gestite da lavoratori autonomi, associata al numero dei consumatori di beni alimentari, ha ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] autorità non come fondamento e fine dell'ordine, ma come autonoma facoltà di agire propria di tutti gli uomini, naturalmente liberi essa, come - in teoria - l'autorità politica, priva di esoterismi e affidata alla sfera pubblica e razionale.
Autorità ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Una volta sradicate dalla scala ridotta dell'economia locale e persa la loro identità, le gilde sembrarono private della propria vitalità e autonomia. In paesi quali l'Olanda e l'Inghilterra le corporazioni di artigiani o piccoli proprietari terrieri ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...