CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] 1 44). L'ultimo atto del C. nella capitale austriaca fu la stipulazione di un trattato di alleanza e amicizia con l'Austria, per garantire la "tranquillità" e "sicurezza" dell'Italia (12 giugno 1815).
Il C. lasciò Vienna il 13 giugno 1815 per Firenze ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] , 141, 143, 146, 153, 194, 196, 202-210, 281, 330; Id., I processi politici di Milano e Mantova 1851-1853 restituiti dall'Austria, Milano 1919, pp. 30 s., 55-111; A. Centurione Scotto, G. F. ed E. Besana, in La Lombardia nel Risorgimento, XVII (1932 ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] di Monza; poi, iscrittosi all'ateneo di Pavia per studiarvi giurisprudenza, partì volontario nella guerra del 1866 contro l'Austria (Cagiati, p. 9). L'11 febbr. 1873 prese in moglie Isabella Bozzotti, dalla quale avrebbe avuto i figli Cesare ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] recò dapprima a Milano e poi a Cremona per compiere gli studi superiori.
Allo scoppio della guerra contro l'Austria, ancora sedicenne, tentò invano di sconfinare in Piemonte; riuscì invece a raggiungere Massa, dove poté arruolarsi coi volontari dei ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] 'impresa di Modone, in cui si comportò così egregiamente nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in seguito lo creò capitano di cavalleria (7 apr. 1573) e gli affidò il comando di 400 "gentiluomini di Poppa ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] patriottismo, all'inizio del 1915 prese parte alle numerose manifestazioni studentesche che invocavano l'intervento contro l'Austria finché fu arrestato per essersi azzuffato con la polizia. Prosciolto per insufficienza di prove, interruppe gli studi ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] giurisprudenza, intraprendendo quindi l'attività forense. Animato da ideali patriottici, nel 1859, allo scoppio della guerra contro l'Austria, il G. fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] Archivi, s.2, XX [1953], pp. 237-256; Id., Riforme borboniche, ibid., XXIII [1956], pp. 22-48, 177-210); G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, passim; A. Valente, Gioacchino Murat e l'italia meridionale, Torino 1941, p. 135 (per ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] della costituzione e l'abdicazione di Leopoldo II; ma ormai il popolo chiedeva l'alleanza col Piemonte e la guerra all'Austria, alleanza e guerra che i Lorena non potevano accettare. La notizia dell'ultimatum austriaco a Torino sorprese e spaventò il ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] e un tentativo di lega ital., Napoli 1937, pp. 10 s., 21-25, 35-38 42 ss., 56-68, 72-76, 89-95; Austria e governi d'Italia nel 1794. Roma 1940, ad Ind. (soprattutto per il primo anno viennese); Italia e Rivoluz. francese. La resistenza dei principi ...
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