DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] incarichi dal governo monopolizzato dai "nuovi". Nel maggio fece parte dell'ambasceria che doveva incontrare don Giovanni d'Austria (e ottenere che la flotta spagnola stesse lontana dal porto); nel luglio era tra coloro che imponevano i prezzi ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ancora una volta si appoggiò alla S. Sede per guidare il Banco verso una maggiore dimensione operativa. Un viaggio in Austria e Germania nel 1897 fu il risultato di due combinazioni: da un lato la posizione azionaria maggioritaria del Vaticano nella ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] , da lui predisposto, divenne legge successivamente. Concluse i trattati di commercio con la Francia, con la Grecia e con l'Austria-Ungheria, e presentò, d'intesa con il ministro di Grazia e Giustizia, il nuovo codice di commercio. Presentò infine ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] in particolare quella tessile. Ad essa seguirono gli accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Piemonte riprese gli studi giovanili sugli effetti del governo austriaco. Nella memoria Sull’amministrazione specialmente finanziaria dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima volta a Losanna dal ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] lealtà tanto da consigliargli, nel 1859, per salvare il Granducato, di allearsi con Vittorio Emanuele II nel dichiarare guerra all'Austria. Dopo la caduta del regime granducale il F. giurò fedeltà al nuovo governo ed entrò a far parte della Consulta ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] ritirò a vita privata, rimanendo nella città di adozione, dove per altro fu sospettato dal governo pontificio e dall'Austria di svolgere attività cospirativa quale appartenente alla massoneria bolognese. Morì a Bologna il 26 genn. 1843.
Fonti e Bibl ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] fu La conversione della rendita (Firenze 1904), ricco di riferimenti storici alle conversioni in Francia, Germania, Austria-Ungheria e Inghilterra per introdurre alla trattazione della conversione del consolidato italiano ad opera del Luzzatti.
Il D ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] per la fabbricazione e la laminazione di tubi, destinati, per lo più, a clientela estera (URSS e paesi satelliti, Austria, USA, Giappone, Germania).
Il segno più evidente del successo internazionale conseguito dall'I. fu, nel 1955, la vittoria ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] liguri d'Oriente, dalle grandi collezioni private alle raccolte pubbliche indagate dal D. in varie città italiane, in Austria, in Germania. Non dimenticava mai di essere anzitutto uno storico: la moneta gli interessava come fonte documentaria, come ...
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