La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] residenti, per scelta o per necessità, in Occidente, soprattutto negli Stati Uniti, trampolino che può garantire un’audience davvero internazionale. In misura minore, poi, riguardano anche donne non musulmane che, dotate di competenze specifiche ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] agli speciali servizi informativi dei musei; quanto alla televisione, per il fatto stesso di obbedire a logiche di audience, essa si è limitata a presenze sporadiche, anche se talvolta assai apprezzabili. I contributi più positivi sono venuti ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] nella pallavolo o alla programmazione oraria dei grandi eventi come sfida al fuso orario per consentire la massima audience planetaria - per rendere più 'televisivi' e più commercialmente appetibili per sponsor e pubblicitari discipline le cui regole ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] il peso politico di ampi strati della popolazione. Se però anche così l'industria dei media consentisse l'accesso a un'audience politica solo a quanti investono o lavorano in tale settore, l'obiettivo della democrazia di garantire la facoltà di agire ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] hanno mai dato luogo a gruppi formalmente organizzati. Stark e Bainbridge menzionano a questo riguardo il fenomeno dei cosiddetti 'audience cults', in cui gli adepti conoscono i maestri solo attraverso i media e non formano alcun gruppo. (V. anche ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] allo sport femminile era fortemente colorato di nozioni tradizionali di genere e femminilità (Andrews 1998). Per attirare l'audience femminile, la stazione NBC, per es., dava grande spazio alle atlete e alle loro gare e celebrava apertamente ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] filosofica e speculativa del romanzo).
Il teatro, più degli altri generi, ha risentito della dispersione dell'audience, delle grandi distanze, dell'inadeguatezza della scena tradizionale a convogliare il particolare senso del sublime, del ...
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audience
‹òodiens› s. ingl. [dal lat. audientia, da cui anche udienza], usato in ital. al femm. – L’insieme degli ascoltatori o degli spettatori raggiunto da un programma radiofonico o televisivo o da un messaggio pubblicitario in un determinato...
sbanca-audience
(sbanca audience), agg. inv. Che registra un numero di ascolti molto elevato; con particolare riferimento a trasmissioni radiotelevisive di grande successo. ◆ Il curatore del museo Rolf Langenfass si è sforzato di dare a questa...