NAVIGAZIONE
Manuel de Donato
Publio Magini
Paolo Santini
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389; III, 11, p. 200).
Navigazione marittima.
Dal 1960 il progresso della n. marittima si è manifestato [...] incremento suddetto:
dove μ = 1,327 • 1011 km3 sec-2 è la costante di attrazione solare e le distanze r = 1,5 • 108 km e a sono indicate in veicolo resta invariata in grandezza (perché il campo gravitazionale è conservativo) ma non in direzione. Si ...
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TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde [...] ; queste forme potendo essere: di energia potenziale (elettrica, gravitazionale, ecc.) e di energia di movimento. Sotto quest'ultimo che fanno le molecole del gas contro le forze (di attrazione intermolecolare) di Van der Waals, viene eseguito a spese ...
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ISOSTASIA
Gino Cassinis
. Condizione di equilibrio della crosta terrestre che, secondo il significato etimologico della parola (gr. ἴσος "uguale", στάσις "posizione"), corrisponde a stati uguali nelle [...] conto da sola di tutti i fenomeni che si riscontrano nel campo gravitazionale terrestre. Ed è infatti in questo senso che essa viene introdotta in o quella verticale (per la gravità) dell'attrazione esercitata sulla massa unitaria situata in S dalla ...
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MICROGRAVITÀ
Paolo Santini
Per un corpo orbitante intorno alla Terra la gravità apparente risulta dalla differenza tra forza d'attrazione (rivolta verso la Terra) e forza centrifuga (rivolta verso l'esterno). [...] e un giuoco di processi di espansione termica e di differenze di temperatura. È l'interferenza con il campo gravitazionale che genera le forze idrostatiche che rimescolano il liquido. Il fenomeno, com'è evidente, è profondamente modificato in m ...
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NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] antichi) si sia suddivisa (per un teorema sopra la instabilità gravitazionale, parzialmente dimostrato da J. H. Jeans) in colossali ammassi . Jeans, esse sono dovute a perturbazioni prodotte dalla attrazione di nebule vicine.
Bibl.: G. Armellini, Le ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] magnetico è stato estratto. Della Porta, che spiega l'attrazione e la repulsione in termini di 'amore reciproco', 'simpatia . Dovendo spiegare sia il moto rettilineo della discesa gravitazionale sia il moto circolare della Terra, Gilbert teorizzò che ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] dalle diverse magistrature si deriva la sensazione che la capitale dimostri una crescente capacità di attrazione, quasi una forza gravitazionale. Già nel 1436 il presidente della quarantia ed i consiglieri ducali, interpretando l'atteggiamento ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] , determinando anche in seguito, nell’influenza e nell’attrazione esercitata da questi culti fra le popolazioni locali, significative come la selezione di Terventum avesse spostato l’asse gravitazionale del popolamento nell’alta vallata del Trigno da ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] un tutto. Le analogie si raccolsero sotto la teoria gravitazionale, che ascriveva a ogni particella nell'Universo la "[Dal momento che] non può essere stabilita alcuna legge per l'attrazione o la repulsione delle parti di materia, in base alla quale ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , in un certo senso, parte di un continuo: così le attrazioni e repulsioni, tradizionalmente osservabili nei fenomeni elettrici e magnetici, e le azioni termiche o gravitazionali dovevano essere reinterpretate come effetti di un solo potere naturale ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...