Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] lavoro andò in scena a Parigi nel 1913 e provocò nel pubblico reazioni di violenza inaudita nella storia del teatro. Da allora in Sempre nel 1917 compose Le renard, balletto burlesco in un atto con parti cantate, su testo dello stesso S. (versione ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] della filosofia fichtiana, la quale ha confessatamente origine in un atto di fede, la fede nell'autonomia e nella libertà dell'uomo , che si fa cominciare col 1800, anno di pubblicazione di Die Bestimmung des Menschen. In essa ritroviamo tutti ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] vestì l'abito talare e prese gli ordini minori. Nel 1717 pubblicò le prime Poesie, raccolta che comprende Il Convito degli Dei, idillio , sollevò tali critiche, che M. riscrisse il 3° atto, facendo narrare da Marzia il suicidio del padre), l' ...
Leggi Tutto
Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] (è in questo anno che, come gesto polemico, brucia pubblicamente il Canone di Avicenna). L'anno seguente fu obbligato a a quello esterno. All'origine dell'universo (che scaturisce dall'atto creatore di Dio) sta la massa confusa della materia prima o ...
Leggi Tutto
Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] liegen, H. prendeva posizione nel dibattito in atto sulle geometrie non euclidee, accettando la deduzione assunse la presidenza nel 1887. Tra il 1884 e il 1886 pubblicò una serie di fondamentali memorie sui più generali principi della meccanica ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] i due Épigrammes de Marot, tutte musiche osteggiate dal pubblico e dalla critica che le giudicavano pericolosamente rivoluzionarie: concorse teatro: L'heure espagnole, commedia musicale in 1 atto (Parigi 1911), L'enfant et les sortilèges (fantasia ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] morale. Nello stesso anno concepì la poesia Guilt and sorrow, atto d'accusa contro la società e le sue leggi. Ma l sua piena fioritura, si impose all'attenzione dei critici e del pubblico, raggiungendo il massimo della popolarità tra il 1830 e il 1840 ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] sua melodia, va considerato nelle condizioni ambientali determinate dal pubblico che, nel passaggio tra il sec. 19° e due, della morte, come quella rappresentata con tanta poesia nel quarto atto de La Bohème. Al centro del suo mondo romantico è la ...
Leggi Tutto
Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale atto, Rajoy ha destituito P. e indetto nuove elezioni per il l'accusa di reati contro l'ordine e la sicurezza pubblica nazionale, poi rilasciato senza alcuna misura cautelare. Nel luglio ...
Leggi Tutto
Antropologa statunitense (Filadelfia 1901 - New York 1978). Allieva di R. Benedict e F. Boas, coltivò in particolare gli studi sul ruolo dei fattori biopsicologici, culturali e individuali nella strutturazione [...] classici dell'antropologia e destinati ad un largo successo di pubblico. Dalle ricerche svolte in Nuova Guinea nacque anche il differenza della strutturazione culturale della personalità messa in atto da tre diverse culture dell'area. In particolare ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...