Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] restrizione doveva impedire all'attodi clemenza di produrre i frutti desiderati.
La successiva pacificazione di Gand (5 novembre 1576 contenute nelle sue opere e condannato ad abiurarle "ad cautelam" prima di essere scarcerato. Il secondo caso del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] implorare da Dio la fine dell'epidemia di peste, sempre narrata da Gregorio di Tours: un attodi forte valore simbolico, capace di coinvolgere l'intera comunità cittadina in una grande azione di rendimento di grazie. I cortei, distinti non su base ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Alfonso d'Aragona, minacciava infatti il capoluogo abruzzese che, nel maggio 1423 aveva reso formale attodi omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ad una pena abbastanza mite che gli fu commutata di lì a poco in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del Popolo. Il 27 luglio comunque rilasciò atto formale diabiura, ma solo "ad tollendam omnem suspicionem",perché egli si ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] L'operetta devozionale fu a lungo considerata un tardivo attodi pentimento seguito al matrimonio (1638) o alla morte dell nominò inquisitore di Stato in un'elezione suppletiva.
Le vicende del processo, che si concluse con l'abiuradi Valvasense e ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] l'amnistia è un attodi indipendenza di fronte all'Austria, un improvviso colpo di testa con l'illusione di conquistarsi l'amore dei sudditi ; ma già allora si diffusero voci relative ad una abiura del duca. Con la Spagna la situazione si faceva ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dell'abiura sono state avanzate ipotesi diverse: ora attribuendola a mero opportunismo, ora accogliendo l'opinione di Jean . dalla città.
Il decreto di espulsione del 1679 fu l'ultimo attodi una serie di condanne iniziate almeno dal gennaio ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Rosidora, il romanzo mette in atto con particolare sovrabbondanza i meccanismi di proliferazione narrativa tipici del genere . Ma già dopo il 1636, anno della formula diabiura sottoposta alla Congregazione dell’Indice, la sua produzione letteraria ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla fede ortodossa con connesse forme di "satisfactio", deve essere affidato al diocesana. La decretale Ad abolendam di L. è un attodi assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione in ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla fede ortodossa con connesse forme di "satisfactio", deve essere affidato al diocesana. La decretale Ad abolendam di L. III è un attodi assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...