AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] , indotta dal trattamento topico con stricnina. La generalizzazione dell'attacco era conseguenza del bombardamento di altre popolazioni di neuroni da parte delle scariche convulsive originate dal focus iperattivo. In definitiva, nella epilessia ...
Leggi Tutto
Convulsione
Giancarlo Urbinati
Per convulsione si intende una sequenza di contrazioni muscolari involontarie, violente, di grande ampiezza, transitorie o che si ripetono per crisi. Le convulsioni si [...] (tranne che in quella jacksoniana, in cui il paziente è spettatore dell'attacco), sono la perdita di coscienza e, quindi, l'amnesia relativa all'episodio convulsivo. Abbastanza frequenti sono le convulsioni febbrili o iperpiretiche, che si verificano ...
Leggi Tutto
epilessia
Sindrome caratterizzata da manifestazioni motorie, sensoriali, psichiche e neurovegetative polimorfe, in forma di crisi che si ripetono nel tempo, dipendenti da scariche parossistiche neuronali, [...] in precoce e tardiva. Circa il 5% dei fenomeni convulsivi si sviluppa nella settimana successiva all’evento e poi nuovamente in pazienti con fratture depresse). La maggior parte degli attacchi ricorrenti compare infine entro due anni dal trauma ...
Leggi Tutto
ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] ; gli accessi di sonno e di letargo; gli attacchi di catalessi. Relativamente frequenti sono le crisi psicopatiche con stato confusionale e amnesia. Esse si presentano per lo più alla fine degli accessi convulsivi, ma possono aversi anche da sole. Si ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] è realizzato dal rallentamento permanente del polso con attacchi sincopali (sindrome di Adams-Stokes) per lesione del al vertice o sugli emisferi, si hanno fenomeni paretici o convulsivi, oltre naturalmente alla cefalea; se, invece, si tratta ...
Leggi Tutto
SPASMOFILIA (dal greco σπασμός "spasmo" e ριλία "tendenza")
Gennaro Fiore
I primi rilievi della sindrome si devono a P. Clarke (1815), S.L. Steinheim (1830), J.-B.-H. Dance (1831) e specialmente al Tonnelé [...] (laringospasmo) o generalizzati (tetania), o ad accessi convulsivi tonico-clonici (eclampsia).
Sono segni classici della spasmofilia i bromuri (bromuro di calcio). Per i gravi attacchi di spasmo respiratorio si deve evitare ogni stimolo provocatore; ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] poco da dire sull'esatta relazione tra i particolari movimenti convulsivi e la sede del processo morboso" (v. Phillips, 1966 convulsioni inizialmente localizzate si possono avere lievi attacchi caratterizzati dalla sensazione che il braccio sia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] il cuprammonio (Cuprum ammoniacum, rame ammoniacato) erano somministrati come antispasmodici in una varietà di disturbi convulsivi, dall'epilessia, agli attacchi isterici, dal ballo di San Vito, alla disfagia e alla tosse ostinata. Si riteneva che ...
Leggi Tutto
spinterismo
s. m. [der. del gr. σπινϑήρ «scintilla»]. – In patologia, abnorme visione di punti o zone luminosi, che si può verificare nella fase iniziale di attacchi emicranici, come fenomeno iniziale di una crisi convulsiva epilettica, ecc.
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...