PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] e di finanze di… Pietro Leopoldo Gran Duca di Toscana (ibid. 1782), l’Elogio storico di Tommaso Perelli professore di astronomia nell’università di Pisa (Pisa 1784), cui seguì il più tardo Elogio del prof. auditore Ranuzzi (pubbl. anonimo nel tomo ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] nelle altre regioni, cioè l’insufficienza dell’ortografia e la troppo diversa struttura fonetica dei vari dialetti.
Astronomia
La lettera S maiuscola indica una classe spettrale di stelle, costituente una delle diramazioni della sequenza principale ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] R. Soc. of medicine, XXI (1927), pp. 1397 ss. (parziale).
Sēfer ha-Mazzālōt ('Libro delle costellazioni'): commentario al midrāsh astronomico e astrologico che va sotto il nome di Bāraytādĕ-Shemū'ēl ('B. di Samuele'); ne restano pochi frammenti, da ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] contemporanei parlarono d'una "quasi venerazione" di questa per lui; nel 1678 egli impartì i rudimenti di fisica e astronomia alla principessa Anna, figlia di Cosimo III e futura moglie dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg (una Sfera ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] peggiorarle lo portarono a rifiutare.
Negli ultimi anni il L. continuò a praticare, oltre alla medicina e alla filosofia, l'astronomia, e seguì il suo protettore, il cardinale P. Aldobrandini, in diversi viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] in m. solari (M⊙=1,99∙1030 kg); T il periodo, misurato in anni; a il semiasse maggiore dell’orbita, misurato in unità astronomiche. Dalla [2] si ricava la m. totale del sistema (M+m). Occorre però tenere presente che quella che si osserva è l’orbita ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] ’oggetto tra il fuoco e la l.; l’immagine così prodotta è virtuale, diritta e ingrandita.
L. gravitazionale
In astronomia, particolare configurazione di un campo gravitazionale molto intenso (per es., generato da una galassia gigante) che deflette e ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] ricordare, a Londra, l’a. di Hyde Park e quello di Green Park in onore del duca di Wellington. TAV.
Astronomia
Parte della traiettoria apparente di un astro sulla sfera celeste. Si misura riferendosi all’ampiezza del corrispondente angolo al centro ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] -ideologico di Federico sembra proprio quello di conciliare ratio e fides: la ratio teologica doveva essere conciliata con quella astronomica e biologica. In questo senso si può parlare del risorgere di un vero e proprio 'agostinismo' in Italia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] a Shiraz, che faceva parte di una più grande madrasa, dove oltre alla medicina erano insegnate anche matematica, astronomia e filosofia. Bahā᾽ al-Dawla edificò un ospedale a Gurgan, mentre, probabilmente sempre per iniziativa buwayhide, un altro ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...