Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] tra il 1911 e il 1915 la Lega dei monisti tedeschi, associazione fondata nel 1906 da Ernst Heinrich Haeckel, figura tra i Croce, anche sulla dottrina democratica, sulla «visione umanitario-massonica», la quale, posta di fronte al cristianesimo, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] ancora risentiva di un linguaggio di derivazione massonica e illuministica, del cosmopolitismo settecentesco e delle 1° vol., 1906, p. 111).
Nello stesso scritto Mazzini associava ancora diritti e doveri (piuttosto che contrapporli, come farà poi più ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] Croce sulla democrazia assume toni ben più critici ogni volta che all’ideale democratico vengono associate l’attività della massoneria e la «mentalità massonica». In più occasioni (soprattutto tra il 1910 e il 1918, con una convinzione che appartiene ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] 'intera dottrina. Più esplicitamente, nel suo discorso programmatico ai massoni francesi, André-Michel de Ramsay, promotore della diffusione dell'associazione in Francia, definisce il massone "cittadino del mondo", assumendo come modello ideale la ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] 11, pp. 132-142; poi in volume, Roma 1899). Non in sede massonica, ma dopo avere sottoposto l’opera al futuro Gran maestro Ettore Ferrari (lettera oggi incontrollabile, il 28 agosto 1943 si sarebbe associato ad altri senatori in un atto di omaggio al ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] nel 1898 a Torino definì la massoneria «associazione patriottica ed educativa, non associazione politica» (Il compito massonico. Discorso inaugurale del Gran Maestro E. N. alla Conferenza massonica nazionale. Torino, 20 settembre 1898, Roma 1898 ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] pubblico, incentrati su fatti di espressione o di associazione, debba collegarsi alla nozione di «sicurezza pubblica avocazione da parte della P.G. dell’inchiesta sulla loggia massonica P2). Trova quindi conferma, attraverso l’interpretazione, la ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] dalla Chiesa.
Il M. era iscritto alla loggia Propaganda massonica di Roma, rivestendo il grado di maestro dal 23 nov : nel 1919 figura tra i fondatori di un’associazione dedicata alla distribuzione libraria, la Società anonima librerie ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] in Zizola, p. 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma le polemiche pacelliana, in seguito più noto per l'appartenenza alla loggia massonica P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] alla recente scoperta delle attività illegali della loggia massonica P2, fra i cui membri figuravano alti decretava la soppressione della loggia e inaspriva i controlli sulle associazioni segrete. Il governo s’impegnò poi sul fronte del contenimento ...
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piduista
pidüista s. m. e f. [dalla sigla P2, loggia massonica così denominata (v. oltre)] (pl. m. -i). – Affiliato, aderente alla loggia massonica P2 (sigla che sta per Propaganda 2), sciolta nel 1981, dichiarata illegale in quanto associazione...
baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...