AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] Interni. Eletto deputato di Campobasso nel 1867, quindi deputato di Napoli (1870) e di Sansevero (1874), nell'assembleaparlamentare non si distinse particolarmente. In questi anni iniziò la sua straordinaria carriera di penalista, che fece di lui il ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] comunista e poi segretario dello stesso, il G. sollecitò invano il comitato delle opposizioni a promuovere un'assembleaparlamentare antifascista.
Il 9 giugno 1925 il G. scrisse una lettera "ai partiti che afferma[va]no di richiamarsi alle ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dopoguerra, l'adozione del sistema elettorale proporzionale, dal quale si aspettava l'insediamento di un'assembleaparlamentare che rappresentasse effettivamente, in modo non mediato da condizionamenti istituzionali, la volontà popolare, specie di ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] stesso anno, secondo Irico, sarebbe stato concesso al Comune di Trino il diritto di conferire lauree in chirurgia. Una nuova assembleaparlamentare fu convocata per il 3 maggio; intanto il Comune di Mondovì ribadì l'intenzione di giurare fedeltà a G ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] fu nominato capogruppo al Senato, carica che conservò fino al 1992. Ricoprì anche incarichi internazionali: fu membro dell’assembleaparlamentare del Consiglio d’Europa (1976-1994) e dell’Unione europea occidentale.
Nel 1989 fu da subito favorevole ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] entrato con le elezioni del 1911. Il suo impegno parlamentare si sviluppò su due versanti: da un lato un' a capo provvisorio dello Stato, si avviavano i lavori dell'Assemblea costituente, rendendosi inevitabile la formazione di un nuovo governo che ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nelle scuole elementari, che egli non propose. La bocciatura parlamentare del suo progetto di legge sull'esame di Stato lo governi come ministro senza portafoglio e all'attività dell'Assemblea costituente, e la sua presidenza del Partito liberale ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nuovo nato dalla rivoluzione unitaria.
Nel dicembre 1861 la Sinistra parlamentare si organizza con Depretis presidente, Crispi e Zanardelli vicepresidenti, Cadolini e Saffi segretari. Ma un'assemblea tenuta a Genova il 9-10 marzo 1862 da tutte le ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un articolo del 26 giugno, sul compito d'una Assemblea costituente - per esorcizzare progetti che porterebbero ad imporre governare all'infuori delle indicazioni che venivano dalla maggioranza parlamentare. E la maggioranza restituì il potere al C., ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] genn. 1918 il comitato esecutivo sovietico panrusso sciolse per decreto l'Assemblea costituente e trasferì il potere ai soviet, il G. considerò selezionato su basi concorrentistiche nel gruppo parlamentare, ai vertici della Confederazione generale del ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...