OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] a tutta la vita della repubblica un carattere oligarchico.
Il governo delle provincie non era uniforme. Il potere legislativo apparteneva agli Stati. Nell'assemblea degli Stati d'Olanda, a L'Aia, si computavano 19 voti; uno da parte del "membro dei ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] (reiki), che dividevano l'autorità loro con quella dell'assemblea degli uomini liberi, si abbatterono nel 375 gli Unni. ; e Leovigildo, rivedendo e raccogliendo in un corpus la legislazione gotica, aveva mantenuto la distinzione del diritti. Ma già da ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] tecnici di tale rinuncia. Alcuni mesi più tardi la stessa assemblea ordina ai patroni dell'Arsenale di scavare un pozzo "bello . Questo documento spiega i precedenti decenni di febbrile attività legislativa e la pioggia di lavori su tutti i rii: ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] trapasso dei poteri e l'avvio della nuova legislazione nel modo meno traumatico possibile. Il sindaco Su di lui v. il profilo tracciato da Pietro Rigobon, Gli eletti alle assemblee veneziane del 1848-49, Venezia 1950, pp. 242-243.
105. Nel collegio ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] creava così una categoria di medici "de gratia", che la legislazione distingueva da quelli "de Collegio" (32).
Può sembrare, ed capi della quarantia criminale, ottenendo l'approvazione dell'assemblea sovrana il 29 aprile 1537. Con l'emanazione ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] La concezione della proprietà privata così espressa dominò nella legislazione dei paesi occidentali durante il XIX secolo, e non secondo la Costituzione, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea Costituente, vol. II, Firenze 1969, pp. 429-440; ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] umana. Il lamento per la ridondanza della legislazione echeggiava un decennio più tardi, con eguale durezza, nel proemio di un'altra parte votata a larga maggioranza dalla massima assemblea aristocratica: numerose leggi sono antiquate, quasi ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Renier Zeno, del 6 agosto 1255, approvati in una assemblea popolare in San Marco; 7) gli Statuta tarretarum, certamente Cf. Lamberto Pansolli, La gerarchia delle fonti di diritto nella legislazione medievale veneziana, Milano 1970, pp. 83 ss.
11. A ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] : c’è un solo Dio, creatore del mondo e legislatore supremo. A questo monismo metafisico ed etico si accompagna la .
La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, votata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948, è in assoluto il ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] reazioni motivate per lo più dall’affermazione della pretesa incostituzionalità di una procedura che sottraeva alle assembleelegislative la loro normale funzione normativa. Questa era però un’affermazione piuttosto astratta, che non teneva conto ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...