Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] governativi, senza alcun reale controllo da parte dell’organo parlamentare sull’effettiva sussistenza di questi requisiti: in questo modo, art. 72, co. 4, Cost. (c.d. riserva di assemblea). Anche in questo caso, però, si può notare come la prassi ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] rappresentava l'unità dello Stato.
Con il governo parlamentare, dove il re regna e non governa, la monarchia dualista viene lentamente svuotata: il governo dipende solo dalla maggioranza nell'Assemblea elettiva, mentre la Camera alta o si trasforma ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] Stato borghese l'istituto si generalizza, e ovunque la discussione parlamentare del bilancio annuale diviene lo strumento base di controllo dei la situazione al momento in cui l'Assemblea costituente doveva decidere la Costituzione repubblicana. ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] denominazione di Servizio Informazioni Difesa (SID).
Dopo un lungo iter parlamentare, la l. 801/24 ott. 1977 riordinò completamente i s 18 ai 60 anni, la leva avveniva per decreto dell’assemblea; come i meteci ateniesi, i perieci spartani, se abbienti ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...