GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] diritto a Perugia e a Siena, il Del Monte intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma come cameriere di Giulio II e, quando palazzo di Firenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio, costruì il cosiddetto palazzetto, prolungò il ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] evento foriero sia di prestigio sia di concreta autorità sugli enti ecclesiastici mantovani, anche se la gestione di questi ultimi provocò talora spazi politici e di culto secondo un asse principesco preferenziale che unisse il polo medievale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] e dell’‘incivilimento’. La legge naturale di socialità è l’asse attorno a cui ruota tale filosofia e l’incivilimento è il fine struttura feudale, così come di ogni sistema di potere ecclesiastico o militare. Da notare è come questa critica non ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] del diritto romano alle lingue antiche, dal diritto ecclesiastico alla papirologia.
LA FORMAZIONE E GLI ESORDI
Claudio riproporre le opere dei classici tedeschi, da sempre asse portante della programmazione dei Berliner, in una prospettiva ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] un'iniziativa tanto audace da sembrare un vero tradimento resse un asse che, al di là di tutto, aveva ragioni politiche e si tutto i margini per possibili contatti e intese col variegato mondo ecclesiastico. Si può oggi dire che E. fu personaggio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , nella formazione del giovane il ‘prudente’ zio («un vecchio ecclesiastico della […] casa», che volle studiasse «la teologia di S 1968.
Il riformismo di Tanucci. Le leggi di eversione dell’asse gesuitico, 1767-1773, a cura di F. Renda, Catania ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] con il "lanternino", i plagi e le imitazioni.
L'asse della difesa dell'E. è costituito dalla ricerca di una corretta viene contestato dall'E., che scrive in un solenne latino ecclesiastico e scorge nella lingua del Sarpi un tentativo di ingannare gli ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esaltazione al papato, i cospicui beni patrimoniali dell'asse ereditario. Ciò nonostante, il fatto che Livio ( ; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. Orcibal, Louis XIV contre ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di fonti sicure e con il dato strutturale dell'asse della biblioteca posto in una linea diversa da quella della la consuetudine già messa in evidenza, investito di ampi poteri in campo ecclesiastico e politico (ibid. VIII, nr. 4). Dopo la morte di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fra Ravenna e Roma e a organizzare secondo questo asse i territori ancora bizantini. È questo il contesto in consuetudine già messa in evidenza, investito di ampi poteri in campo ecclesiastico e politico (ibid., VIII, n. 4). Dopo la morte di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...