Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e abitazioni private. Molte ville romane sorsero poi sulla costa, gli horti Luculliani a Pizzofalcone, la villa di AsinioPollione a Posillipo. Le necropoli urbane si estendevano fuori delle mura, al di là dei valloni naturali che circondavano la ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] la b. di Pergamo fondata da Attalo I (3° sec. a.C.). A Roma la prima b. pubblica fu fondata da AsinioPollione sull’Aventino (39 a.C.); in età imperiale, dopo la Palatina istituita da Augusto, altre b. sorsero per iniziativa di Tiberio, Vespasiano ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ha in Lucio Anneo Seneca padre il suo più autorevole rappresentante. Vario e Ovidio scrivono tragedie e, con essi, AsinioPollione. La commedia trova un nuovo genere, la trabeata, in cui sono protagonisti personaggi del ceto equestre, mentre la farsa ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] polmone alla vita congestionata del centro. Presso il Foro di Cesare fu rifatto l'Atrium Libertatis per opera di AsinioPollione, che vi collocò la prima biblioteca pubblica. Una vasta zona fu risanata sull'Esquilino con la costruzione del portico ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] databili al 30-25 a. C.
I ritratti collocati nelle biblioteche, secondo un uso ellenistico (introdotto poi a Roma da AsinioPollione nel 50 a. C.), dovevano anch'essi aver forma statuaria, almeno all'inizio. Nella villa ercolanese dei Pisoni, di età ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Eventus) e una Agathè Tỳche (Bona Fortuna) nel Campidoglio, e Menadi, cosiddette Thyadi, Cariatidi e Sileni nella collezione di AsinioPollione (Plin., Nat. hist., xxxvi, 23; Anth. Gr., ii, 251, 2; Palat., ix, 756); statue bronzee di Tespiadi dinanzi ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] cubiculum. Una b. pubblica per Roma, fu progettata da Cesare (Sueton., Iui., 44), e fu poi creata poco dopo da C. AsinioPollione, connessa con l'Atrium Libertatis da lui restaurato. Stando a Isidoro di Siviglia (Orig., vi, 5, 2), fu questa la prima ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] dei grandi antichi, primo fra tutti Omero. Pare che il primo a introdurre questa consuetudine nel mondo romano sia stato AsinioPollione (Plin., Nat. hist., xxxv, 2, 9) ma non è detto esplicitamente che egli possedesse un ritratto di Omero. Plinio ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] , 380).
Un passo di Plinio (Nat. hist., xxxvi, 33) elenca le Thespiades Cleomenis, che nella biblioteca di AsinioPollione si affiancavano ad opere di Apollonios e Tauriskos rodii, di Tauriskos di Tralles, di Arkesilaos, Antiochos, Stephanos, Papylos ...
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patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....