DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] 1513) di S. Domenico a Gubbio, ora nella Liebieghaus di Francoforte e la Madonna e santi (1522 c.) di S. Francesco ad Asciano (cfr. anche le voci Andrea, Francesco Iacopo e Girolamo Domenico Della Robbia).
Sempre il Vasari (1568, 11) ricorda che il D ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio
C. De Benedictis
Pittore senese ricordato dal 1320 al 1396 in numerosi documenti, che attestano sia i suoi incarichi pubblici sia le sue commissioni artistiche (Milanesi, [...] annunciante (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria); l'affresco con i Ss. Bartolomeo e Barbara nella chiesa di S. Francesco ad Asciano; il trittico con lo Sposalizio di s. Caterina d'Alessandria tra i ss. Antonio Abate e Michele Arcangelo, firmato e datato ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] di Mirteto di Massa (Burresi, in Niveo de marmore..., 1992) e il S. Giovanni Battista della Collezione Salini ad Asciano (Marangoni, 2006), sono state alternativamente ricondotte all’ambito di Francesco di Valdambrino (Fattorini, 2010); nel caso di ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] , Elsa e Staggia. Caratteristiche chiusine presentano i documenti archeologici rinvenuti dalla parte E e S-E di S. (Asciano, Rapolano, S. Quirico d'Orcia, Montalcino) tutti di epoca tarda. Acquista perciò particolare rilievo il recente rinvenimento ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] agli affreschi del chiostro, prima del 1336. Connesso agli affreschi del S. Francesco appare il trittico, ricomposto nel Cinquecento, di Asciano (Mus. d'Arte Sacra), già a Badia a Rofeno ma forse in origine proveniente dall'abbazia di Monte Oliveto ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] Malta (9 giugno 1759). Vengono inoltre ascritti a Francesco numerosi dipinti di soggetto sacro in provincia di Siena: ad Asciano, a Castelnuovo Berardenga, a Montepulciano. Non sono noti i suoi dati biografici.
Fonti e Bibl.: E. Romagnoli, Biografia ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] . Vasi di fabbrica volterrana sono stati ritrovati, oltre che nel territorio proprio, a Carmignano, Monte S. Savino, Asciano, Montepulciano, Arezzo, Perugia, Bologna, Spina (v. alto adriatica, ceramica). A botteghe locali spetta anche un tipo di ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Fattorini, in Matteo di Giovanni. Cronaca di una strage dipinta (catal., Siena 2006), a cura di C. Alessi - A. Bagnoli, Asciano 2006, p. 43; L. Martini, in Castiglione d’Orcia. Sala d’Arte San Giovanni, Rocca di Tentennano, Cinisello Balsamo 2007, pp ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] 1961, pp. 37-42; G.Copertini, L'Ultima Cena di G. Mazzola B., in Parma per l'arte, XI(1961), pp. 79 s.; A.Asciano, Postille all'Ultima Cena del B., ibid., p. 152; G.Copertini, Di alcune opere poco note eseguite da G. Mazzola B. nel Mantovano, ibid ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] da una ImagoPietatis. Un'altra Assunzione, che si pensa rifletta la stessa collaborazione intorno al 1470-75, è conservata ad Asciano (Museo di arte sacra).
È generalmente considerata come la maggiore opera di G. la sua serie di undici pannelli ...
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ascia
àscia (ant. e pop. asce) s. f. [lat. ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva...