BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] B. la privativa delle pubblicazioni camerali fu il cardinale Guido Ascanio Sforza; mentre per i buoni uffici del chierico della B. alcune opere di filosofia, quelle di teologia di Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio Politi ...
Leggi Tutto
BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] , Basilio Giannelli, Tommaso Donzelli, Tommaso Cornelio, Ascanio Pignatelli, Camillo de Notariis, Carlo Celano. Ai Innocenzo XII, a Cosimo III, al connestabile del Regno Filippo Colonna, a Francesco Redi, al Malpighi, al Mabillon, all'Altimari. ...
Leggi Tutto
BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] XVI. Dei suoi figliuoli, Brancuto, Malatesta, Ascanio e Fabrizio, si rammentano Ascanio per essere stato protetto da Clemente VII e , come Margherita di Navarra, Renata di Francia e Vittoria Colonna. Segno dell'interesse suo, e di una parte dell ...
Leggi Tutto