CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] gruppo Demidoff), perdendo così la loro unità concettuale e formale, in cui ha importanza anche la II, ibid. 1970, p. 15; A. Ricci, Memorie stor. d. arti e d. artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem; G. B. Carducci, Su le memorie ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] singoli su fondo centimetrato, aveva acceso grande interesse fra alcuni artisti e pittori. A Parigi, per es., J. Meissonier è possibile segnarla ‒ il citazionismo, la strettoia concettuale dell'autoriferimento, fu per il cinema dopo gli anni ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] La devozione può esprimersi anche verso immagini povere di pregi artistici e non apprezzabili perciò dal punto di vista estetico ( un colto realismo formale e una pregnanza concettuale ben difforme dalla temperie variamente incline all'ornatismo ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] Nella definizione dell'i. vi è una rimarchevole differenza concettuale tra la nomenclatura in uso in Francia e quella dei protagonisti, furono tra i primi a dare un impulso artistico alle possibilità di deformazione dell'i. attraverso tecniche già in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla controversia sull’uso dell’aristotelismo come base per l’insegnamento [...] dimostrabili e non), sono allarmati dal fatto che gli “artisti” non concepiscono più il loro lavoro filosofico come ancillare argomentative e dimostrative, di un preciso bagaglio concettuale, membro di una comunità scientifica che faticosamente ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] e nutrita in lui da una genialità di sintesi concettuale ed espressiva ancora ineguagliata. La premessa in sé non non si stancava di ripeterlo, non solo la tecnica è per l’artista l’unica via per conoscere e dominare la materia musicale, ma la ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] storia o donnée che attende e subisce il travaglio genetico-plasmatore dell'artista (e questi è per il F. quasi soltanto scrittore, e non all'Istituto un ruolo peculiare, di sintesi concettuale e interdisciplinare, nell'elaborazione della cultura. ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] spazialità" e dall'altra "un'arte devozionale e concettuale che si ricollega con una certa riflessione alla tradizione 1878, pp. 538 n. 2, 594 n. 1, 613 n. 2.
G.B. Gelli, Vite d'artisti, a cura di G. Mancini, ASI, s. V, 17, 1896, pp. 32-62.
F. Bocchi, ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] del repertorio iconografico, la dotta invenzione concettuale. A quest'opera di impressionante potenza S. Francesco di Pistoia (Neri Lusanna, 1993), prova che la fama dell'artista aveva oltrepassato i confini di Siena. Nel 1344 a L. e Tederico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] 1515-1520) con un disegno che, come scrisse lo stesso artista in una delle sue lettere, ambiva a essere "d’architettura degli Angeli opta per una soluzione inedita, di grande valore concettuale nella sua afasia. Chiamato da papa Pio IV a trasformare ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...