La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] principe Rupert di Renania, e il diarista e commissario navale Samuel Pepys erano tutti membri della neonata Royal Society, non dovettero pagare il prezzo dell'avvento dell'era dell'artiglieria mobile, del moschetto e della baionetta.
Il compito di ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] nell’esercito è di sette anni per la cavalleria, sei per artiglieria e bersaglieri, cinque per la massa della fanteria; in marina è a succedere a Saint-Bon, ma un ufficiale del genio navale, l’ingegner Brin, il progettista della nuova flotta italiana. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] agitava il dibattito, nell’ambito dei sostenitori del potere navale, fra favorevoli al blocco e sostenitori della guerra (p. 299).
Si intravede qui la consapevolezza che l’artiglieria contraerea – un punto in cui il fascismo era debole allora ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] decisivi. Le componenti della potenza militare - terrestre, navale e aerea - agivano con notevole indipendenza l'una due metodi diversi: nel caso dei Tedeschi a una combinazione di artiglieria pesante e a lunga gittata e di infiltrazione di forze d' ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] per l'appronta-mento di porti sufficienti alla grande armata navale. In realtà si pensava a Madrid che A. non intendesse i fiumi e i corsi d'acqua con ponti muniti di artiglieria e soldati, interruppe il passaggio lungo le strade con ridotti forniti ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] di ordini, coordinamento e controllo (staff generale), sia di impiego di elementi di supporto, come artiglieria, genio, logistica, supporto aereo o navale, ecc. (staff specializzato).Lo Stato Maggiore è diretto da un capo di Stato Maggiore che è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] occultò gli investimenti effettuati per lo sviluppo di tecnologie navali e, in particolare, sottomarine, dietro una serie -1977), in possesso di una certa esperienza nel campo dell'artiglieria antiaerea, e il futuro premio Nobel per la fisica Patrick ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] tercio" di fanti napoletani da lui costituito sulla squadra navale destinata alla scorta, contro le presidie anglo-olandesi, dei di metri dalle mura costituendo, assieme ai tiri dell'artiglieria, una minaccia sempre più temibile. Anche per questo, ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] era stato nominato. Di artiglieria, di problemi dell'Arsenale e in senso lato di politica navale tornò ad occuparsi negli anni sua voce nel dibattito tra innovatori e conservatori in campo navale; un dibattito non nuovo, ma che aveva ricevuto vigore ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] del D. che, nel gennaio 1556, mosse con l'artiglieria verso Ancona da dove raggiunse Rimini per concludere con successo l di campo, per decidere se affrontare i Turchi in una battaglia navale o procedere alla difesa dell'isola, si portò a Malta con 8 ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
manovra
manòvra s. f. [dal fr. manoeuvre, che risale al lat. mediev. manuopera; v. manovrare]. – 1. In senso generico, complesso di operazioni manuali e di movimenti con cui si mette in azione una macchina, un dispositivo, ecc.: un apparecchio...