PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] ed era costruita sulla struttura del celebre trattato De arte retorica di Cipriano Suarez, uscito per la prima Roma «prostituita alle libidini di molti sommi pontefici e particolarmente di Urbano VIII» (ed. Ingelstatt, p. 9), decideva di chiedere ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] contribuendo a fare dell'Italia comunale un ambito omogeneo di civiltà urbana.
I codici che hanno tramandato il Liber sono due apografi di G. (Salvemini, 1903, p. 293). L'arte di governare secondo giustizia le comunità cittadine raggiunge in queste ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] , presentato dal G. come frutto delle ore sottratte all'"arte militare" e trascorse "fra huomini signalati, fra libri, 1952, pp. 38-44; M.T. Herrick, Italian tragedy in the Renaissance, Urbana, IL, 1965, pp. 36-38; G. Berchet, Prefazione [1903] a ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] . Vicentini, I servi di Maria in Alessandria, in Riv. di storia, arte, archeologia per le province d'Alessandria e Asti, XXXV (1926), p. s., 302; R. Kelso, Doctrine for the lady of the Renaissance, Urbana, IL, 1956, pp. 212, 222-230, 301; C. Lodovici ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] l'Epistola in qua agitur de incommodis quae in direptione urbana passus est: ubi item et quasi catalogus suorum amicorum Id., La forma e l'intelligibile. Scritti sul Rinascimento e l'arte moderna, Torino 1975, pp. 200 s.; F. Secret, Gianfrancesco ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , Conversino.
Dal 1360 al 1362 il C. seguì i corsi di arte notarile e di legge a Bologna e nel 1364 intraprese la carriera di ragionamento sulla superiorità della vita rurale, rispetto a quella urbana, ispirato dalla favola del ragno e della gotta ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] e dell'idealizzazione della vita quotidiana urbana negli anni più prosperi della di Dante..., Firenze 1915, pp. 463-500; P. Rossi, F. da S. G., in Rassegna d'arte senese, XIV, (1921), 2, pp. 64-68; N. Sapegno, Il Trecento Milano 1934, pp. 75-100 ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] , senza però trascurare del tutto i grandi cambiamenti di edilizia urbana avvenuti in tempi più recenti (il nuovo S. Pietro, l il F. non tralascia però gli edifici e le grandi opere d'arte più recenti: il nuovo S. Pietro, il Campidoglio, il Ginnasio ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] , in giorni prestabiliti e in varie località dell'area urbana, in uno scontro che, sotto il pretesto del confronto Calmo, che l'autore conobbe e imitò, e della nascente commedia dell'arte.Il C. morì a Venezia nel 1568.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] 'attività delle levatrici e delle balie ("Descrizione dell'Arte delle mammane napoletane"; "Modo di cantare delle nodrici città capitale, che offre un nobile e articolato modello di vita urbana. Napoli è la metropoli di un vasto reame e, come tale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...