Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] fin da bambino umili lavori; iniziò a interessarsi all'arte nel corso dei quattro anni scontati nelle prigioni dello shāh per aver aggredito un poliziotto durante un'azione di guerriglia urbana compiuta dal gruppo di milizie islamiche di cui M. faceva ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] i suoi interessi degli anni successivi.
Iscrittosi alla milizia urbana, nel 1720 fu maestro di campo nel Terzo di , rappresentata la prima volta due anni innanzi.
Amante dell'arte, fece della sua meravigliosa villa di Castellazzo, un sontuoso ...
Leggi Tutto
DALL'ARA, Gustavo
Annateresa Fabris
Nato a Venezia il 22 dic. 1865, seguì, senza concluderli, i corsi dell'accademia di belle arti nella città natale. La sua pittura, influenzata dalle ricerche cromatiche [...] in quella del 1913.
Si dedicò soprattutto al paesaggio urbano e alle vedute marittime senza ottenere grossi consensi di critica , p. 14; J. R. Teixeira Leite, A Belle Aioque, in Arte no Brasil, SãoPaulo 1979, 11, pp. 602 s., 1044; Q. Campoliorito ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] orientamento verso un genere particolare di pittura urbana che ha la puntualità descrittiva del rilievo Bergamo 1912, p. 142 n. 1325; L. Mallè, Idipinti della Galleria d'arte moderna, Torino 1968, p. 143; B. Meneghello, Annali d. Società di belle ...
Leggi Tutto
FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] squarcio documentario del costume e della scena urbana contemporanea, destinata a subire in seguito Bordon, Treviso 1900, pp. 27 s. n. 2, 81 n. 1; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia. Treviso, a cura di L. Coletti, Roma 1935, pp. 196 ...
Leggi Tutto
ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] R. Morrocchi, La musica in Siena. Appunti storici relativi a questa arte e a' suoi cultori, Siena 1896, p. 87; Catal. delle Vespers poliphony at Modena's cathedral…, diss., University of Illinois, Urbana 1967, pp. 32, 54 s.; O. Mischiati, Indici, ...
Leggi Tutto
Morrissey, Paul
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1938. Filmmaker indipendente, manager del gruppo musicale dei Velvet Underground, M. è emerso nel panorama [...] art e uno sguardo documentaristico puntato sul tessuto urbano giovanile ed emarginato.
Dopo aver studiato letteratura alla tutte le attività del gruppo a eccezione della vendita delle opere d'arte. Sua fu l'idea di utilizzare il nome di Warhol per ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...