CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] e di rinnovo delle strutture sociali su scala urbana.
Nonostante la testimonianza del Baglione, che attribuisce 325; M. Zocca, L'architetto di S. Giacomo in Augusta, in Boll. d'arte, XXIX(1935-1936), pp. 519-530; L. O. Cappelli, La cattedrale e il ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Sulla cultura delle città, 1988, pp. 85-88), oltre che nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta di un nuovo parco e la creazione di nodi urbani posti su un sistema di assi stradali diagonali.
Negli ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] 17th and 18th Century Paintings from the University of Notre Dame, Urbana, Ill., 1962, n. 21; A. Griseri, in Mostra la SS. Trinità dei missionari a Roma, in Boll. dell'Unione di storia ed arte, n.s., XIV (1971), pp. 1-16; E. K. Waterhouse, Painting ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo il Portoghesi (1978, p. XI), il , 471-474; F. Orbaan, Dai conti di D. F. (1585-88), in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 419-424; VIII (1914), pp. 59-71; Id., Ilcaso F., ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] al quale redasse una dettagliata cronaca dello sviluppo urbano della capitale, che pubblicò in una serie di che razionalismo preconcetto, ibid., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia, in Pegaso, I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] a S. Pietro sul quale si attestava un tessuto urbano con piazze circolari o di varia forma; il tutto 77 (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma 1875, pp. 163 s.; G. Semper, Zur florentiner Domfaçade..., in Zeitschrift ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] loro interessi, la coscienza della eccezionalità della natura urbana di Venezia e del suo rapporto con il pp. 164-168; A. Busiri Vici, Vicenda di un dipinto. La caccia in valle, in Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 345-356 (ma anche G. Fiocco, ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] Riunione Italiana Mostre Arredamento) al Palazzo dell’arte della Triennale di Milano, dedicata all’arredamento di spazi interni continui ad altezza differenziata di ville extra urbane come quelle del 1962 – casa Bassetti ad Azzate (Varese ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Prampolini, V. Paladini, e I. Pannaggi i quali, nel Manifesto dell'arte meccanica futurista (1922; pubbl. in Noi, s. 2, I [1923 quale abbandonò definitivamente ogni entusiasmo per la scena urbana, preferendole il paesaggio delle campagne e la cultura ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] monumentale" ricavata in buona parte attraverso il tessuto urbano esistente. Nei fatti furono realizzati solo i pp. 11-56); C. Alberici, Disegni e stampe dell'arch. C., in Arte lombarda, VIII(1963), I, pp. 143-50; G. Hubert, La sculpture dans ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...