KUROKAWA, Kisho
Maurizio Gargano
KUROKAWA, Kisho (Noriaki)
Architetto e urbanista giapponese, nato a Nagoya (Prefettura di Aichi) l'8 aprile 1934. Formatosi presso il dipartimento di Architettura dell'università [...] a Berlino (1985), l'opera di Chaskovo (Bulgaria, 1985), il Museo di arte contemporanea di Hiroshima (1988) sono solo alcune delle molte realizzazioni di un architetto-urbanista che ha arricchito la sua vasta produzione teorica con progetti per una ...
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KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] . Ungers (1972-73), poi all'Institute for architecture and urban studies di New York, diretto da P. Eisenmann, come un edificio residenziale a Fukuoka, Giappone (1989); il Centro d'arte e delle tecniche di comunicazione a Karlsruhe (1989); Hotel e ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] dato centrale, in quanto carattere tipico della cultura urbana giapponese.
Punto di partenza delle proposte era il riesame Giappone, Rocca San Casciano 1964, pp. 114-16; Enciclopedia Universale dell'Arte, xiv (1967), s.v. Urbanistica, coll. 594-99; M ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] Jerusalem 1992; P. Matthiae, Il sovrano e l'opera. Arte e potere nella Mesopotamia antica, Bari 1994; M. Frangipane, a.C.) si elaborano i vari elementi culturali della fine del periodo urbano; così a Khafagia il tempio di Sin VI (PD I, 2900-2700 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Bauforschung, Darmstadt 1993; A. Melucco Vaccaro, Agere de arte, agere per artem, la trasmissione dei saperi tecnici, in VI e soprattutto dal VII secolo la diffusione delle sepolture urbane comportò l'utilizzo di spazi legati alle aule di culto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] citato in extenso:
Parlerò ora innanzi tutto delle straordinarie opere dell'arte e della Natura, nelle quali non vi è nulla di magico, verificò durante il pieno sviluppo della civiltà urbana, allorquando le campane assunsero una grande importanza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] a Medinet Madi, sito sul quale sono i resti di un centro urbano fondato da Amenemhat III e IV al tempo della bonifica, il cui potere politico: a una architettura (e a un'arte) fortemente unitaria perché emanazione della corte menfita, si ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , Cattedrale e città: studio di un esempio, in Topografia urbana e vita cittadina nell'Alto Medioevo in Occidente, "XXI Settimana Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, pp. 9-41: 11-23 ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] è ancora oggi uno dei più connotanti elementi del paesaggio urbano della moderna Trier. In queste strutture è impressionante, Roma 1986.
68 D.J. Stanley, An Excavation at Santa Costanza, in Arte Medievale, 2a serie, 7 (1993), pp. 80-83.
69 E. Arslan ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] . Il ruolo dei conventi nella crescita e nella progettazione urbana del XIII e XIV secolo, QMed 3, 1977, Croce, L'architettura tra il 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...