PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] lungo il corso Duca di Genova, impostato sul modello urbano dell'isolato a corte aperta, così da garantire migliori cacciatore batté in lungo e in largo il territorio laziale praticando l'arte venatoria e la pesca d’acqua dolce.
Morì a Roma il ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] architettura rustica nell'isola di Capri, in Le Madie. Rivista d'arte paesana (Roma), 1921, pp. 12-20 e 21-27; ricostruzione edilizia del paese e nel 1946 fu nel gruppo degli urbanisti impegnati nella redazione del Manuale dell'architetto. Dal 1952 fu ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] di recuperare Faenza o di conquistare un'altra base urbana da cui rifondare la propria potenza.
Così nel 1359 1886, p. 18; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad ind.; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV. in der ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] .; R. Morrocchi, La musica in Siena. Appunti storici relativi a quest’arte e a’ suoi cultori, Siena 1886, p. 100; A. Fabretti, Western art tradition, 1150-1950, a cura di J. Bowers - J. Tick, Urbana 1986, pp. 116, 119 s., 137, 140, 146, 159 s., 162; ...
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SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] ampliare la rete stradale del Regno e a migliorare l’assetto urbano e le condizioni di vita della capitale. Tra i numerosi interventi granaria e del conseguente carovita, sia sobillata ad arte dagli oppositori del riformismo carolino, fu decisivo per ...
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CASTELLINI, Silvestro
Gino Benzoni
Nato a Vicenza nel 1576, se ne hanno scarse e frammentarie notizie biografiche.
Discendeva da una famiglia trapiantatasi da Milano a Vicenza ancora alla fine del ’300 [...] di prima mano per ricerche di storia urbana ed ecclesiastica. Avendo come corollario la diligente s., 248 n. 57; L. Puppi, A. Bianchi, uno... scultore lombardo del ’600..., in Arte lombarda, XIII (1968), 2, p. 74 n. 18; G. Gualdo jr., 1650. Giardino ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] " in via Montenapoleone (non più esistente), una galleria d'arte e libreria aperta nel 1920 dal conte Castelbarco, da Sandro P. L. Nervi. Nel 1951 fondò l'Istituto di studi urbani e regionali che nelle intenzioni del D. doveva guidare gli studi e ...
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MONTIROLI, Giovanni
Raffaella Catini
MONTIROLI, Giovanni. – nacque a Spoleto il 14 luglio 1817 da Angelo Antonio, di Poggio Mirteto, e da Teresa Tordelli; alcuni anni dopo la famiglia si trasferì a [...] ), configura l’inserimento dell’edificio «in una nuova scenografia urbana, in sintonia con il recupero dell’antichità della nuova Roma per il «gusto e il talento » nell’architettura e nell’arte della decorazione (Archivio Montiroli, b. 1 cartella 3, c ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] nel 1864 per la creazione di una rete di mercati urbani.
Secondo le previsioni del D. la città doveva essere 1750-1914, New Haven-London 1966, p. 399; G. Carandente-G. Vora, Arte in Sicilia, Milano 1974, p. 338; A. M. Fundarò, Palermo 1860-1880. ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] partire almeno dal 1235 essi risultano iscritti all'arte di Calimala nella quale ricopersero posizioni di rilievo: Edward I, Princeton 1973, p. 44; F. Znura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975, p. 56 (compagnia di Chiarissimo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...