Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] suo linguaggio, senza elitarismi. Sorse così un nuovo ‘modernismo’ neo-radicale intorno alla rivista Vindrosen («La rosa dei la cui origine risale al 13° secolo. Nell’ambito della musica d’arte, nel 16° e 17° sec. l’attività si incentrò intorno alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] tra i suoi fondatori F. Khnopff, T. van Risselberghe, G. Vogels e J. Ensor, la personalità più imponente dell’arte belga moderna, e del gruppo La libre esthétique (1893-1914), affiancate dalla stimolante opera del critico O. Maus sulla rivista L’art ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] poeti libanesi, ma nato in S., iniziatore di un linguaggio poetico moderno, non conformista, che tuttavia non tradisce lo stile classico.
La di Damasco (715 d.C.). Dipinti in rapporto con l’arte sasanide erano invece in un castello di Qaṣr al-Ḥair, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Gürman. Hanno mantenuto un legame con la tradizione, attraverso l’arte della calligrafia, N. Okyay e H. Aytac, trasmessa ai più contributi esterni anonimi.
In architettura l’apertura al modernismo e ai linguaggi d’avanguardia, avviata anche dalla ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il calendario, la misura del t. con l’orologio.
Arte
La rappresentazione iconografica del t. è elaborata sia come personificazione Agostino all’idea dei cicli si muovono quegli autori moderni che attribuiscono ai Greci una concezione ciclica del t. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] in Accademia di belle arti. Il monumento principale dell’architettura moderna è la cattedrale di Sofia, su progetti del russo A bulgari e russi. Dagli anni 1940 al 1957-58 l’arte e l’architettura bulgara sono state soggette ai canoni del realismo ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Achad Haam il cui stile costituisce la base per la moderna saggistica. La lingua ebraica si evolve e perviene a una chiesa e dalla moschea, spesso con espliciti richiami all’arte assiro-babilonese (sinagoghe di Berlino Oranienburgerstrasse, di Essen, ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] e con l’Islam che ha prodotto tra l’altro forme raffinate di arte (teatro, danza, musica) e di letteratura. I gruppi di coltivatori Indonesia. Era già il mezzo d’espressione della nascente moderna letteratura per opera del ‘Balai Pustaka’ (1920-33), ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] i poeti fisionomie individuali: emergono nella tradizione e nell’arte il re-poeta Imru’ ul-Qais, il poeta Giabrā e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche ai modi di gusto simbolista e modernista di I. al-Ḫarrāṭ in Egitto, di F. al-Takarlī in Iraq, di Z ...
Leggi Tutto
Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] l’inizio di una vera e propria “industria” editoriale moderna, e segnò una svolta determinante: la proprietà di un’ al falso. È la strada che condusse al barocco ed al falso, l’arte musicale, alla fine del secolo passato, e nei primi anni di questo, ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...