BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] -434. Un tema diverso dai consueti svolge nel discorso In lode dell'arte comica, Venezia 1752, in cui tende a dimostrare la moralità dell'artedrammatica contro le limitazioni consolidate dalla tradizione e rinvigorite dai rigoristi contemporanei; ma ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'artedrammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] ; cerca sempre di essere obiettivo nella valutazione dei meriti di coloro che esercitarono un'influenza decisiva sullo sviluppo dell'arte e di dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] rinnovata riflessione appassionata e a momenti drammatica, gli insegnamenti della tradizione cuochiana, della religione, non è la religione e deve esserlo; la filosofia dell'arte non è arte e deve esserlo; e l'esempio è dato di come la si deve ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] intervenire prima della cronicizzazione, uso della recitazione drammatica come metodo educativo e ricreativo per i A. F. frenologo ital., in Boll. dell'Ist. stor. ital. dell'arte sanitaria, XI (1931), pp. 65-106; Notizie biogr. sui medici delle Cinque ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] e immobile, ma di straordinaria potenza drammatica, pone in evidenza differenze stilistiche, trattati uno intorno alle otto principali arti dell'oreficeria l'altro in materia dell'arte della scultura, Firenze 1568, p. 2; V. Carrari, Orazione in morte ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] 'epoca un grave problema sociosanitario, la cui drammatica dimensione fu crudamente messa in luce, nel un uomo eclettico, coltivò numerosi e vari interessi, dalla letteratura all'arte e alla poesia: pubblicò nel 1852 a Pavia Poesie scientifiche, nel ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] e in seguito, lo stesso medico piemontese lasciò una drammatica testimonianza in una lettera a due amici romani, datata . di accedere presso l'imperatore e di esercitare comunque la sua arte medica, "perché - scriveva (ibid.) - mi hanno messo la ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...