Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] Hope, Dean Martin e Jack Lemmon; i film romantici e drammatici con Frank Sinatra, Ava Gardner e Jayne Mansfield. Ma gli circolo del tennis (1928).
Di quei set in bilico fra arte e cronaca nera furono celebri sia Charlie Chaplin sia Eric von Stroheim ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] negli stessi anni in Inghilterra con Rembrandt (1936; L'arte e gli amori di Rembrandt), che Alexander Korda, sfidando l usa di nuovo il b. e n. nella grande tradizione del film drammatico (Lolita, 1962), e per una satira (Dr. Strangelove, or how I ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] in un film ‒ Beatrice Cenci di Mario Caserini, prodotto dalla Film d'arte italiana ‒ il nome di chi lo aveva diretto, con la dicitura "messa da un cinema ormai maturo e da una consapevolezza drammatica e impegnata del proprio ruolo e della propria ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] ma è condizionata in modo essenziale dalla tecnologia. Il cinema è arte della tecnologia, perché quest'ultima non investe solo i modi dalla camera three strips con il colore concepito in chiave drammatica. Gone with the wind (1939; Via col vento) ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] realizzazione del film, sia perché le opere d'arte trascendono la coscienza del singolo autore ed esprimono una film in cui compare l'uso della soggettiva in modo consapevolmente drammatico, nella scena di estrema violenza in cui il violento e feroce ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] della fame e dei caotici banchetti della commedia dell'arte; egli si dà da fare per favorire le del nostro tempo, Bologna 1939, pp. 249 s.; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, IV,Torino 1958, pp. 124 s., 357; P. De Filippo, Farse e commedie, ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] il racconto si avvii e proceda con una buona struttura drammatica, ovvero con svolte e colpi di scena opportunamente calibrati. la s. con l'industria e il lavoro di regia con l'arte: nell'Espressionismo e nel Neorealismo, come nel cinema d'autore, per ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ; il progetto naufragò e il G. si trovò a interpretare invece Cobra (1925, di J. Henaberry).
Una commedia sofisticata virata al drammatico dove, un poco come agli esordi, il suo ruolo fu quello d'un seduttore italiano, il cui destino era dominato da ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] caratterizza l''eroe'" (p. 23). Come nella commedia dell'arte, così nel cinema il personaggio deve essere definito nel suo ruolo dei c. di Marlene Dietrich. Una coerenza nell'utilizzazione drammatica dei c. è palese in Ernst Lubitsch (che in origine ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] Keaton a ritornare sul palcoscenico, ben conscio che da lui richiede un'angosciosa citazione drammatica, un memento senza speranza.
Chaplin scrisse che il segreto dell'arte sta nell'energia ed egli la cercava nel silenzio di una stanza spoglia per ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...