CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 1820 circa dal Cascini (o Casini, come si legge nel Viviani, Storia del teatro ... ), avvocato napoletano appassionato d'artedrammatica. È certo però che, anche per influenza e stimolo del vivace e pittoresco ambiente familiare, in particolare del ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] sé nell'abbondante ma farraginosa trattatistica teatrale del secolo spetta al denso e vivissimo volumetto dei Principii d'artedrammatica rappresentativa. L'originalità del trattatello non consiste nella poetica che vi è postulata e che deriva dalla ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] sulle scene, pubbliche manifestazioni repubblicane e garibaldine» (Ciotti Cavalletto, 1978, p. 109). Scriveva Icilio Polese ne L’Artedrammatica del maggio 1872: «La Pezzana, con quegli occhi che ridono prima della bocca, con quelle labbra che ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] aperte indirizzate ad A. Ristori in Letture di famiglia (1853), il C. aveva chiarito il proprio pensiero sull'artedrammatica, che egli voleva emancipata dalla censura e dall'imitazione francese, ispirata dallo studio dell'ambiente e da propositi di ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] 1936, fu attore e direttore della compagnia Palmer-Almirante-Scelzo, dopo una breve parentesi di insegnamento all'Accademia d'artedrammatica di Roma e la partecipazione ad altri film tra i quali, Quei due di Gennaro Righelli con Eduardo e Peppino ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'artedrammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] ; cerca sempre di essere obiettivo nella valutazione dei meriti di coloro che esercitarono un'influenza decisiva sullo sviluppo dell'arte e di dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 249-253; A. Manzi, Piccole beghe di grandi artisti, in Appendice dell'artedrammatica, Milano 1897, pp. 97-103; G. Costetti, Il teatro italiano dell'800, Rocca San Casciano 1901, pp. 34-38; R. Barbiera ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore artistico sono da ricordare il ristabilimento del premio d'artedrammatica, che fece conferire a E. L. Morselli per il Glauc0, lo scoprimento della platea del tempio di Giove sul ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] , ritornò con la famiglia a Roma dove frequentò i corsi del Pittman's College e poi l'Accademia d'artedrammatica, diplomandosi nel 1953. Nello stesso anno debuttò in teatro. Al cinema si avvicinò come doppiatrice, nonostante la caratteristica voce ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] ., Egli stesso ha lasciato un quadro della situazione economica degli attori in generale e sua in particolare nelle Condizioni dell'artedrammatica in Italia (Ancona 1875). La causa col fisco durò otto anni, con un passivo di 40 mila lire; il B ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...