LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] il 12 febbr. 1889, avvenne il suo debutto come autore drammatico con l'atto unico Oriana, rappresentato al teatro del Corso, teatrale, in difesa di una visione idealistica e ottocentesca dell'arte. Dal 1921 al 1925 diresse il teatro del Popolo della ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] suo definitivo ingresso nel repertorio di soprano drammatico.
Con l'accrescersi della sua fama fu G. Lauri-Volpi, A viso aperto, Bologna 1982, pp. 77-80; B. Cagnoli, L'arte musicale di Franco Capuana, Milano 1983, pp. 38, 62, 101, 160, 207, 216, 235 ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] ", sì che nei momenti di maggiore tensione drammatica poteva trasmettere uno slancio e una passione trascinanti italiana, XXXII (1925), p. 438; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 41 ss., 45; I, pp. 33, 35, 37 ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] in cui "improntò con sottile senso di verità e d'arte" il personaggio di Poirier, e della Duchessina di A. , I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 540 s.; E. Boutet, Le cronache drammatiche, Roma 1899, II, pp. 20-22; III, p. 90; F. Liberati, O. ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] prediletta.
Nacquero in questo periodo i primi bozzetti drammatici in vernacolo e, ottenuto un primo successo con fin dagli anni giovanili e in cui profuse i doni della sua arte e le immagini più schiette del suo sentimento e della sua fantasia. ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] Milano nel 1926); Ipazzi sulla montagna (rappr. dal teatro d'arte nel 1926; pubbl. in Il Dramma, 1936, n. 240 n. s., XVI (1952), 17-18, pp. 26 ss.; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, Torino 1954, II, pp. 331 s.; III, pp. 234 s.; IV, pp. 95 s ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] ne staccò per ritornare con E. Olivieri, già suo compagno d'arte nella Compagnia Nazionale. La crisi teatrale di quegli anni, il continuo disperdersi delle compagnie drammatiche, la indussero (1928) a lasciare le scene. Tornò alla ribalta quattordici ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] memorie, Torino 1864, p. 354; F. Bonazzi, Gustavo Modena e l'arte sua, Città di Castello 1884, p. 32; G. Costetti, La (1859), pp. 428-430; C. Trevisani, Delle condiz. della letter. drammatica ital., Firenze 1867, pp. 42 s.; L. Pullè, Penna e spada ...
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BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] a una recitazione naturale, aliena da ogni enfasi drammatica come da ogni vacua concitazione declamatoria e particolarmente disposta ai fratelli Quintero. Il successo, frutto di un'arte raffinata che sapeva riscattare la fragile consistenza dei testi ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] atteggiamento noncurante del D. verso le sue opere drammatiche, che vanno "disperse per le mani d' I gruppo), Napoli 1980, pp. 7-50; R. Tessari, La commedia dell'arte nel Seicento, Firenze 1969, pp. 136-41; P.Gherardini, Problemi critici e ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...