PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , Ferri, della attrice Elisabetta Marchionni son ben noti a coloro che non disdegnarono studii su la minuta storia della nostra Artedrammatica. E della Marchionni, una tra quelle donne, che sono l’incanto, il sorriso di un secolo, abbiamo dato poco ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] , suo caro amico, volse in italiano e commentò il Corso di letteratura drammatica di A.W. Schlegel, confutando, da buon classicista e conoscitore dell'artedrammatica italiana, i severi giudizi di quel teorico del romanticismo sul Metastasio, sull ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] P. Lucini, F. C. (Ricordi e confidenze), in Lavoce, V (1913), 4, p. 1; I. Polese Santernecchi, F. C., in L'artedrammatica, 11 genn. 1913; P. Valera, Il più tenace zolista italiano, in La folla, 12 genn. 1913; Falena, Acquarelli di pubblicismo: F. C ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] vi era introdotto un trattatello su natura e origine della tragedia allo scopo di "sbandire gli errori dall'artedrammatica", confutando F. von Schlegel. Indispettito dalla bocciatura, egli volle ricorrere al giudizio del pubblico, facendo stampare a ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] [dal]la forma de' teatri favorevole al cicaleggio de' Zerbini e delle Dame, e funesta agli orecchi de' veraci amatori dell'artedrammatica, [dal]l'ignoranza e l'avarizia degli impresarj...", ma non dalla... "mancanza di buoni autori, e di buon gusto ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] con sede a Dornach, in Svizzera, in un edificio detto Goetheanum, dove fra l'altro si tennero corsi di artedrammatica; a Domach il C. soggiornò ripetutamente.
Due tragedie di argomento romano, Romolo e Lucrezia (rispettivamente scritte nel 1920 e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ne la loro sentenza, finalmente v'entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e e le getti nel tumulto della vita e le faccia esseri drammatici"; e questo artista trovava in Shakespeare. Certo, data la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'una un successo, l'altra un fiasco solenne. E se drammatica, ma meno teatrale, era stata la risoluzione del rapporto con del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la presenza di due e finitezza delle principali: come la pietosa e drammatica avveptura di Olimpia, il gentile amore di Fiordiligi e ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i sani intelletti italiani non consentiranno giammai a far della storia un'arte da interpretar sogni" (v. Scritti edili, Opere: Dei lavori dicembre: e l'A. a Parigi ne seguì la vicenda con drammatica ansietà (Il mio terzo esilio, cit., 6 dic. 1851-16 ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...