SEL′VINSKIJ, Jlja
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta sovietico, nato nel 1899 a Simferopoli. Fece parte, giovanissimo, di una compagnia di attori girovaghi e di una banda di anarchici. Dopo la rivoluzione, [...] sviluppo del cubofuturismo e del LEF (Fronte di sinistra dell'arte) e un tributo all'epoca che metteva la poesia sullo stesso
Durante la seconda Guerra mondiale ha scritto la cronaca drammatica Livonskaja vojna (La guerra di Livonia) intorno alla ...
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PAVESE, Cesare
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a S. Stefano Belbo (Cuneo) il 9 settembre 1908.
Esordì con un volume di liriche, Lavorare stanca (Firenze 1936; n. ed. Torino 1943), dal ritmo largo, narrativo: [...] a quella sostanza lirica un vigoroso moto dialogico e drammatico, seppure non alieno da crudezze veristiche.
Nei libri successivi 1949), temperati quegli eccessi in un maggiore equilibrio d'arte, il P. tende ad accordare sempre più intimamente la ...
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ROCCA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Giornalista e scrittore, nato a Gorizia il 10 gennaio 1895, morto suicida in Roma il 20 luglio 1944. Volontario nella guerra del 1915-18, fu tra i primi ad aderire al fascismo [...] numerose riviste, si occupò di critica letteraria e soprattutto drammatica, ricercando nel fatto artistico, ansioso come era di dalla radio come nuovo mezzo di espressione (Panorama dell'arte radiofonica, Milano 1938). Caduto il fascismo, diresse ...
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KVAPIL, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta, regista, autore drammatico ceco, nato a Chudenice (Klatový) il 25 settembre 1868, morto a Praga il 10 gennaio 1950. Artista nazionale di Cecoslovacchia [...] 1899). Lo stesso impressionismo delle liriche si avverte nella produzione drammatica di K., che comprende tra l'altro il "proverbe" e la tournée a Praga (aprile 1906) del Teatro d'Arte di Mosca. Famosa negli annali del teatro ceco la sua regia ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e nell'edonismo del Settecento, del tutto ignaro della coscienza drammatica, che è al fondo, come di ogni poesia, della l'una è questa, che colui che esercita la mente in un'arte, tien sempre, anche fuor di essa, più discrezione e giudicio, che ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] la febbre dei piaceri è la esuberanza di tal vita. Non accusate l'arte, che ha il solo torto di aver più cuore di voi, e di presenti: la forzatura, quasi un istinto a un'esplosione drammatica, è come comunicata a tutti gli aspetti della vita, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] poesia, dei più tardi studi filosofici e dell'amara e drammatica vicenda dell'esilio), egli è certo di dover usare solo tutto "letterari", ma che l'immaginazione del poeta costruisce, con arte e fantasia, in modo da suggerire verità più profonde. Una ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] 'eroe, in una prosa carica di pathos lirico o drammatico, e legata ad alcuni momenti cruciali della sua carriera; del tennis di Silvio Mix.
Ancora nel 1933 il legame tra arte e sport resta al centro degli interessi del movimento: la rivista Futurismo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Edizioni della S.T.D., cioè della Scuola del Teatro Drammatico di Milano). Si passa all'inserzione - fra il Machiavelli e a quello che ne aveva il Vasari) e illustra Le origini della critica d'arte a Venezia (ibid., XXVI, 1923, pp. 1-17, con un esame ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di falconi, ma che si rivela in forma ancora più drammatica nelle novelle XVIII e lxxv, fino quasi ad apparirvi come . Nella situazione-zero, in cui la Prima veste ha condotto l'arte del racconto, il Da Porto, il Brevio, il Cademosto, il Molza ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...