VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] privata. Lungamente infatuato di un’allieva, Anna Corradini (in arte Adele o Adelaide Cesári, la prima interprete di Zadig, che a dispetto dell’autore e incurante di ogni pertinenza drammatica «ha voluto introdurvi cose tanto estranee al soggetto ed ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] ", sì che nei momenti di maggiore tensione drammatica poteva trasmettere uno slancio e una passione trascinanti italiana, XXXII (1925), p. 438; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 41 ss., 45; I, pp. 33, 35, 37 ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] maggio 1385 fu invece coinvolto, con Niccolò (II), nella drammatica insurrezione di popolo che ebbe luogo in Ferrara. La folla. fronte al consesso dei propri cortigiani.
Una tradizione generata ad arte nella seconda metà del XVI secolo voleva che l'E ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] giugno, lo salvò in extremis dalla morte. Da questa drammatica esperienza, nacque il romanzo che diede maggiore notorietà allo : Scritti lucchesi, Lucca 1987; in particolare per la critica d’arte sono da ricordare: E. Fantuzzi, Roma 1961; C. Levi ...
Leggi Tutto
GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] corrispondente aumentare degli articoli di carattere politico o di quelli intesi a definire la nuova "arte fascista".
Nel 1935, il G. pubblicò la sua unica opera drammatica, Faust non è morto (Genova), con la quale tentava di rilanciare un teatro di ...
Leggi Tutto
DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] andò orientandosi verso un modo di narrare più concreto, quasi drammatico, finché la vera e propria svolta si avrà con il doveva affidare il suo ultimo e più profondo messaggio morale e d'arte.
Colpito da una grave malattia fin dal dicembre 1964, il D ...
Leggi Tutto
MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] e battute di caccia, divenne la sede delle sue collezioni d’arte.
Il M. aveva un gusto eclettico, incline alle arti minori IV (1897), pp. 211-235; A. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. 215-228; ...
Leggi Tutto
THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] quale divinazione dello spirituale nel sensibile. La drammatica contrapposizione tra la poesia della giovinezza e pp. 5-115; F. Durand, E. T., Genova 1933; S. Gabutti, Armonia d’arte e di vita nell’opera di E. T., Torino 1935; U. Bosco, Leopardi, T. ...
Leggi Tutto
CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] E. Olivieri, S. Tofano.
In questa commedia, “frutto di un’arte ultrariflessa, materiata di autocritica” (D’Amico, Cronache del teatro, I, p. 147), lo scrittore riproponeva una situazione drammatica prettamente borghese – l’amore di due donne, madre e ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] de buen amor", in La Cultura, IX [1930], pp. 721-735; Motivi d'arte nel "Libro de buen amor", ibid., X [1931], pp. 15-33; La intende assicurare la continuità non sottendono infatti quell'idea drammatica di crisi da cui partono i due tedeschi e ...
Leggi Tutto
drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...