Saraceno, Tomás. – Artista e architetto argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Intellettuale a tutto campo, sensibile alle tematiche ambientali e critico rispetto all’ideologia antropocentrica che [...] Saraceno. Ciento sesenta y tres mil años luz (Museo de Arte Contemporáneo de Monterrey, 2016), Aria (Firenze, Palazzo Strozzi, -22). Tra i suoi progetti più recenti si segnala l'opera digitale sui suoni del cosmo How to hear the universe in a spider ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] pensare la c. è una vera e propria arte più che una scienza, ma un'arte difficile da apprendere e da esercitare. A la democrazia della rete - che la diffusione degli strumenti digitali rende imminente, estendendo, in maniera impensabile fino a pochi ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dei beni culturali. Una ricerca in progress tra museo e storia dell'arte, Torino 1996.
P.A. Bertacchini, E. Bilotta, P. Pantano, Il museo nell'era digitale, Catanzaro 1997.
P. Galluzzi, Nuove tecnologie e funzione culturale dei musei. Opportunità ...
Leggi Tutto
Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] attraverso la mediazione di M. Foucault.
Relativamente alla fenomenologia dell'arte, la p. è prefigurazione di un processo formativo e delle segni a variazione continua, in figure di tipo digitale, quindi discretizzate in una serie di punti distinti ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] pensare la c. è una vera e propria arte più che una scienza, ma un'arte difficile da apprendere e da esercitare. A la democrazia della rete - che la diffusione degli strumenti digitali rende imminente, estendendo, in maniera impensabile fino a pochi ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] il dominio di pertinenza. Inoltre, l'arte di fine millennio è stata connotata come mai prima da interventi di carattere tecnologico, con enorme espansione del video, della fotografia a colori, della fotografia digitale, di componenti sonore, di opere ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] di K. Kuma, espressione di un giardinaggio digitale proteso a costruire giardini piuttosto che edifici, ovvero
P. D'Angelo, Estetica della natura. Bellezza naturale, paesaggio, arte ambientale, Roma-Bari 2001.
A. Roger, Dal giardino in movimento ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] esposta a modifiche a seguito della diffusione della cultura digitale, per alcune di esse ciò è stato particolarmente evidente Fra i molti interventi italiani vi sono: il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART) realizzato ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] pittorica delle forme, la liquida e digitale sensibilità a cui rispondono docilmente le superfici fig. 22 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 117-200); ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] problemi più dibattuti tra gli storici della letteratura e dell'arte: la divisione dei periodi, si potrebbe dire dantescamente, ‟ decadente di un Maeterlinck. Nota il Binni come in Digitale purpurea ‟le mosse, lo slancio artefatto, l'accentuazione ...
Leggi Tutto
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...
artista digitale
loc. s.le m. e f. Artista che esprime la sua creatività servendosi delle tecnologie informatiche. ◆ L’artista digitale Golan Levin ha deciso di descrivere la nostra [cultura] attraverso «le vite segrete dei numeri», ovvero...