BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] dove si trovava una delle croci - da cui si irradiavano le strade verso Ravenna, Rimini (via Emilia) e la Toscana (via Flaminia alla miniatura bolognese del secolo XIV. Pseudo Niccolò e Niccolò di Giacomo, L'Arte 10, 1907, pp. 105-115; R. Baldani, ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] senza successo da Consalvi al congresso di Vienna nel 1814-1815) aprì la strada a concordati particolari con gli Stati. napoleonico, I-II, ivi 1989.
M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, ivi 1991.
Sulla ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dai Turchi. Il 24 marzo Federico III prese la stradadi Napoli, da dove il 26 aprile ripartì precipitosamente, insieme di una singolare capacità di cogliere la bellezza intrinseca della natura e dell'arte, che sotto la sua penna divenne oggetto di ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, le riforme che possiamo attuare nella ‛religiosa' si dimostrarono insieme vere e utili, aprendo la strada a una riforma della religione e a una sua maggiore ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] primi 10.000 km distrade ferrate.
Uno dei più importanti elementi esplicativi del processo cumulativo di sviluppo cui ha dato Art and the industrial revolution, London 1968 (tr. it.: Arte e rivoluzione industriale, Torino 1972).
Kriedte, P., Medick, ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Stato, dalla scienza col dubbio elevato a sistema, dall'arte avvilita sino al verismo, dalle leggi informate alla morale per un mondo che considerava avviato su strade pericolose lo spingeva a diffidare di qualsiasi compromesso e ad approvare quanti ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'assegnazione di denaro a don Carlos per mantenere le truppe spagnole, la costruzione di una strada più ampia archeologiche e collezioni nella Toscana granducale (1730-1760), in Bollettino d'arte, LXVI (1981), pp. 78 ss.; K. Langedijk, The portraits ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] nella strada verso l’abolizione una risoluzione successful, «di successo»: questo ha fatto superare i timori di un’ malvagità umana’ o la necessaria difesa del ‘bene comune’. Nell’arte, dal Cinquecento in poi, la morte diventa un modello pittorico ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gestazione: "La storia di Roma, di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé ritirarono nella loro casa di campagna, l'Ulivello, presso Strada in Chianti), in quella paura di essergli amici, si diradassero ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi di una mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; l Frezzotti, Il teatro delle acque della villa Ludovisi a Frascati, in Ricerche di storia dell'arte, 1985, n. 25, pp. 80-90; E. Sladek, Der ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...