Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] il cinema e a regolamentarne la programmazione televisiva.
Del resto già negli anni Sessanta si era timidamente tentata la strada del telefilm di serie, con le prime casuali puntate nel lungometraggio d'autore: valgano per tutti gli esempi in Francia ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] così, se si tratta di una storia dell'arte, si potrà essere interessati a sapere qualcosa sulla storia di una determinata epoca o sui facilità di accesso e di uso, e in questa direzione molta strada è stata percorsa, sia con il linguaggio di tipo ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] suo modo di essere e, quindi, di comportarsi. Il cinema, lo si è visto, si colloca a metà strada fra i R., Film als Kunst, Berlin 1932 (tr. it.: Film come arte, Milano 1960).
BÄchlin, P. (a cura di), Der Film als Ware, Basel 1945 (tr. it.: Il cinema ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] di tipo culturale, in particolare nella diffusione di enciclopedie, romanzi, antologie di poesia, libri d'arte usare il digitale per collegarsi a canali radiotelevisivi di carattere nazionale. Sono tutte strade che le nuove norme consentono e che gli ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] vetrata dalla quale si vedeva un giardino interno di pini altissimi, insospettabile in quella strada (intervista di D. Fasoli a L. M., in dall’arte del pittore Fabrizio Clerici) e quello della finzione (l’esistenza esemplare e misteriosa di un ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...]
Nel 1949 Elena Croce lo chiamò a collaborare come critico d’arte alla rivista, da lei diretta, Lo spettatore italiano e il come elenco di monumenti eccellenti, ma nell’insieme del loro tessuto connettivo, come complesso contesto distrade e palazzi, ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] tesi sul diritto aereo. Consigliere comunale di Padova, fu assessore alla Beneficenza e all'Arte dal 1910 al 1912.
Nel dicembre attorno alla questione romana. Il D. imboccò la strada della moderazione. pur mantenendosi fermo nella difesa dei valori ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] preso ad occuparsi di giornalismo e di teatro.
Fin dal 1854 apparve qualche sua recensione su L'Arte, un foglio Firenze, si distinse fra quanti arringavano la folla in strada e distribuivano volantini per preparare la grande dimostrazione popolare ...
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pubblicità
Maria Grazia Galimberti
Convincere a comprare
Informare il pubblico sulla qualità dei prodotti, così da indurlo all’acquisto: questo e molto altro è la pubblicità. Nata più di cinque secoli [...] l’arte si confrontò con essa: pensiamo a Henri de Toulouse-Lautrec, uno dei primi pittori a intuire l’importanza di questa ’auto sportiva in pieno relax, su una strada sinuosa con alle spalle un panorama di yacht e barche a vela.
La tecnica ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] nome ad una lunga serie di iniziative pubblicistiche.
Il C. può essere considerato figlio d'arte e, come tale, si , la strada da seguire per mantenere il consenso di un pubblico forse poco raffinato culturalmente, ma folto.
Nel giro di pochi mesi ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...