Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] uomini e della loro capacità di sperimentazione, tra i quali, per esempio, l'"arte dello scriba", l'"arte del fabbro", la "lavorazione degli analfabeti a ogni angolo distrada. Anche per quanto riguarda le raccolte di proverbi sumerici sorge spesso il ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di G.C. Garfagnini, Firenze 1988, pp. 49-68.
P. Joannides, The Colonna Tryptych by Masolino and Masaccio: Collaboration and Chronology, "Arte , pp. 27, 47-64.
O. Verdi, Maestri di edifici e distrade a Roma nel XV secolo. Fonti e problemi, Roma 1997 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di Danae così come per l'episodio di Giona sulla stradadi Ninive venne presa a modello, sia pure in parte, la storia di 'epoca tardoantica, l'ampia diffusione in ambiente giudaico di un'artedi contenuto biblico. A questo proposito si può menzionare ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dietro o sotto l'altare può certamente risalire già alla nota sepoltura di s. Martino di Tours (m. nel 397), ma trovò il suo culmine nel venne imboccata infine la strada verso la considerazione del r. come opera d'arte, come oggetto da ammirare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Libro di Giosuè, divulgò la lettera di Galilei a Benedetto Castello e presentò accuse che aprirono la strada al G. è agevole rilevare altre predilezioni, in primis quella per l'artedi Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, una passione che, com'è ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] fu lui stesso esecutore di traduzioni di tali scritti. Così sono opera sua la Vera strada della conversione,e arte del tempo, trasformò il B. romano in un infaticabile editore di fonti di storia dell'arte, di repertori figurati, di raccolte di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] le strade portano a Roma, tutte quelle della Francia sudoccidentale potevano condurre a Santiago de Compostela, indicando il gruppo di architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell'arte romanica ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] era tagliata da una strada che si apriva su una piazza su cui si fronteggiavano due grandi palazzi, di cui quello orientale accogliere la bidimensionalità moderna, che ben si sposava con l’arte della miniatura. Nel 20° sec., accanto a una corrente ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] diffusione della cultura fuori dei monasteri, si ha l’avvio di un’arte laica. L’ultima splendida età del manoscritto è rappresentata dall’ raffinate proposte letterarie. I progressi tecnologici aprono strade inedite; dalla metà degli anni 1980 alcune ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] porta di Giaffa, per giungere nella valle del Tyropeion, al di sotto della spianata del Tempio. Una strada che Storico dell’Olocausto, l’Istituto L. A. Mayer e il Museo d’Arte Islamica, il Museo Edward e Helen Mardigan per la cultura armena, il Museo ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...