BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] avvenimenti. Dal giudizio di G. Ciampoli (Lettere, Bologna 1679, p. 17)a quello di A. Mascardi (Dell'arte istorica, III, tratta, com'è noto, il De bello Belgico decades duae di Famiano Strada, la cui seconda decade uscì soltanto nel 1647, ma la ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Pietro Mancino: grassatore da strada con ragguardevol passato d , sui motivi veri e presunti, alimentate ad arte dal dire e non dire delle autorità - eliminarlo, se v'è continua traccia dal 1637 al 1643 di piccole spese pel "sustento" del F. in Castel ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] a capo del movimento, convinti che lui solo potesse sbarrare la strada al Braschi. Ma il F. rispose che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie di vario argomento, p. 170). Il 14 febbr. 1775 il Braschi (Pio ...
Leggi Tutto
Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] discorsi fluidi, abbastanza confusi e disordinati "si aprono sentieri inediti di storie locali, spesso divergenti rispetto alla supposta o imposta strada maestra della modernità" (Remotti 1998, p. 71). Esistono forme e strategie molteplici per vivere ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] di Gubbio e di Pesaro, la nuova regolamentazione della fiera di Senigallia, i lavori di abbellimento di alcuni edifici e l'apertura di una strada preziosi e opere d'arte) da questo imposti allo Stato, e nell'affrontare la questione di Ancona, ove - ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] di liberare la stradadi accesso alla basilica si trasformarono in un massacro, tanto che la cerimonia di Genova 1983, pp. 105-129; A. Gagliano Candela, Ilcard. L. F. nella cultura e nell'arte, in La storia dei Genovesi, X, Genova 1990, pp. 155-196. ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] quando, nel 1161, divenne maestro dei figli del re di Sicilia Guglielmo I. Quell'importante incarico presso la corte siciliana dovette costituire l'occasione che gli aprì la strada per la futura prestigiosa carriera ecclesiastica e politica.
Per gli ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] organizzò le sue truppe di montanari per attaccare Genova; il Fregoso tentò la strada dell'accordo col F., che finse di accettare, ma ne diSannazaro Sesia, estr. dall'Arch. della Soc. vercellese di storiae d'arte, XI(1920), pp. 2-29; Id., La guerradi ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] S. Croce. Fu il padre, noto medico e chirurgo fiorentino, autore di una apprezzata Chirurgia, ad affidare il giovane alle cure del famoso Taddeo Alderotti, suo cognato, perché apprendesse l'arte medica; ma si può supporre che la sua influenza diretta ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] il rettore degli studenti, introducendo l'arte della lana, riducendo il numero dei notai di due penitenzieri, sospetti di simonia e di gioco d'azzardo, avessero portato all'istruzione di un'inchiesta su di lui. Verosimilmente era già sulla strada ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...